Legami

Capitolo 17

"Ei piccola, già finito? Sto arrivando" rispose dafne per poi chiudere la chiamata
Viviana a quel "piccola" ogni volta aveva le farfalle nello stomaco, non riusciva a credere che ciò che stava succedendo era reale, soprattutto che un tipo come dafne si fosse interessata realmente a lei. Aveva sempre frequentato ragazze più piccole che in un modo o nell'altro la lasciavano per motivi futili e apparentemente senza nessun senso, senza mai lasciarle realmente qualcosa di buono a parte i traumi e magicamente con un viaggio per rivoluzionare la sua vita, incontra lei, dafne, che aveva quest'aria misteriosa, un aspetto incredibile e un sorriso da paura, per Viviana dafne era quel tipo di ragazza di cui ti saresti innamorata a scuola ma con la quale non avresti scambiato mai una parola se non per i compiti, quel tipo di ragazza che non si sarebbe mai accorta della sua presenza infondo ai banchi di scuola o nel cortile a fumare qualche sigaretta durante la ricreazione, ma adesso quella ragazza si era accorta di lei , forse per la prima volta nella vita qualcuno si era accorta della sua presenza e stava vivendo uno dei suoi sogni, non solo ci aveva parlato, ma si era giunta con lei anche in un modo più intimo e profondo creando quella connessione speciale che cercava da tanto tempo, ma i suoi pensieri furono interrotti dal rumore del gas della moto
"Eilà a cosa stavi pensando di così interessante ? Hai lo sguardo perso nei pensieri, affascinante ahahah" disse dafne ridendo
"Nulla, nulla , nulla, andiamo ahaha"
" quindi non stavi pensando a me? Che peccato" disse dafne porgendo il casco a Viviana che arrossì notevolmente salendo sulla moto
"All'ora com'è andata?" Chiese dafne mentre Viviana si sistemava sul sedile posteriore
"Lasciamo perdere c'è una Troia che mi ha rovinato il lavoro " rispose Viviana allacciandosi il casco
"La posso fare fuori se vuoi eh, basta chiedere" rispose ridendo togliendo il cavalletto della moto per fare poi gas e aprendosi strada tra le macchine
"Si chiama chloé é una figlia di papà, che non solo mi ah sfottuto ma mi ha anche "ACCIDENTALMENTE " buttato il caffè sui lavori, ma per il resto é andata bene, il capo vuole che faccia del mio meglio la prossima volta"
"Allora la facciamo fuori sta qua eh, comunque sei in gamba tu, non farti rovinare da una troietta del genere " rispose dafne mentre correva sempre di più , desiderava nuovamente che Viviana portasse le sue mani intorno al suo petto
"Sei stanca? Perché ho una sorpresa per te" Chiese dafne mentre Viviana stringeva le braccia intorno a lei
"Che sorpresa?" Chiese
"Lo vedrai molto presto, il posto si trova un po' fuori città ma fidati che ne varrà la pena, non posso aspettare fino a domenica "
Il cuore di Viviana iniziava a battere sempre più forte
"Certo che sei piena di misteri tu ragazza" sbuffò Viviana
"Ci tengo a fare delle belle sorprese " rispose dafne con un sorriso compiaciuto anche se Viviana non poteva vederlo, mentre camminavano Viviana non poté a fare a meno di notare le luci della città che si facevano sempre più chiare mentre il sole iniziava a tramontare, colorando il cielo di una varietà di rossi, il panorama, il profumo di dafne, pensava di star vivendo un sogno..
"Come mai non hai avvisato louis, sei sicura che non lo verrà a sapere" " cazzo la prova di nicky appena scendiamo ti dispiace se dopo la chiamo?" Chiese Viviana
"La tua amica andrà alla grande, a louis piacciono le tipe come nicky, bel aspetto e caratterino ahahah"
"Comunque non ho avvisato perché avevo una promessa da mantenere"
Viviana pensò a quale potesse essere questa promessa di cui parlava e poi come una freccia nella sua mente capì immediatamente di cosa stava parlando, l'appuntamento.
"Ma louis non é gay?" Le due scoppiarono a ridere
"Si lo é , per Bel aspetto intendevo che porta figa al locale, di conseguenza soldi" rispose dafne ridendo
Beh effettivamente lei era una dea, e si sarebbe spiegata tutta l'affluenza in quel locale pensò tra sé e sé Viviana
"Sta tranquilla non finirò nei guai"
Non appena dafne finí la frase , frenò e scese dal motore
"Ecco a lei signorina,"
"Bella sorpresa?"
Viviana non riusciva a credere a ciò che stavano vedendo i suoi occhi che si riempirono subito di gioia, abbracciando dafne per poi saltellando come una bambina.