"Dicono che la verità faccia male ma anche
la falsità non scherza."❄️
Cherry✰
Sorrisi al cartello innevato davanti a me che citava "WingHill" e subito sentii il calore di quel luogo avvolgermi.
Era tutto così familiare per me, quelle strade, la locanda e i negozietti alimentari.
Le luci dell'albero di natale al centro della piazza mi riportarono alla realtà ricordandomi di avere un ragazzo sconosciuto al mio fianco.
"Vuoi che ti porto a fare un giro? Magari alla locanda.." chiesi in modo vago.
"No." disse lui senza neanche guardarmi in faccia.
"Andiamo dai" lo pregai facendo gli occhi dolci.
"Ma che vuoi da me?" disse guardandomi dall'alto in basso.
"E va bene andrò da sola per questo paesino fantasma, se non tornerò a casa di ai miei che nella tomba vorrei quella foto sulla neve.." mentii, in realtà conoscevo quel paese meglio della mia stessa città, facendo finta di andare via.
Lo sentii sbuffare "Aspetta" disse facendomi girare.
Lo guardai alzando le sopracciglia "Non ti posso lasciare sola" imprecò venendomi in contro.
Sorrisi per averla avuta vinta. "Come ti chiami?" chiesi mentre camminavamo.
"Perché dovrei dirtelo?" scosse la testa in modo arrogante.
"Perché non dovresti?" dissi corrucciando le sopracciglia.
"Hai mai sentito parlare di privacy? Siccome mi spiavi dalla finestra non credo proprio.." affermò.
"Non ti stavo spiando ero solo curiosa...non mi hai ancora detto come ti chiami" continuai.
"Vero, piacere Tom Holland" disse porgendomi la mano.
"Piacere io sono C-" dissi ma non terminai la frase capendo che si trattava di uno scherzo.
"Cretina, ecco come ti chiami" disse ridacchiando.
Era tutto così natalizio: le vetrine erano piene di decorazioni, dolcetti ed avrei voluto entrare dentro a tutti i negozi che vedevo ma mi trattenni.
Quando vidi la targhetta "Penny's shop" però decisi di entrare per salutare la mia amica portandomi insieme anche lo sconosciuto.
"Non fare lo stronzo" lo avvisai prima di entrare.
Appena Penny mi vide da dietro il bancone corse ad abbracciarmi: era una ragazza gentilissima con capelli rossi, occhi verdi ed un sorriso contagioso e ci conoscevamo da quando avevamo 3 anni.
"Cherr finalmente sei tornata, mi sei mancata tantissimooo" sorrise e dietro di lei apparve Colt, nonché suo fratello e una delle mie cotte storiche...
Lui mi sorrise, guardandomi con i suoi occhi azzurri, e venne ad abbracciarmi "Sei tornata" mi disse all'orecchio.
"Ed il ragazzo con te chi è, non ce lo presenti?" sorrise Penny.
"Mi siete mancati anche voi ragazzi, lui è...." andai nel panico: cosa avrei dovuto dire? Che era un completo sconosciuto? Oddio.
"Il suo fidanzato" disse lui sorridendo beffardo porgendole la mano.
Ma è completamente scemo? Deve essere impazzito.
Ero completamente scioccata tanto che non riuscii neanche a negarlo "Cavolo Cher, quante cose mi sono persa.." disse scrollando la testa Penny.
"Poche, tranquilla" sorrisi imbarazzata.
"Così sei fidanzata?" chiese a voce bassa Colt.
"Ehm...si" dissi fulminando con lo sguardo il tipo sconosciuto.
"Penny mi daresti due bastoncini di zucchero per favore" dissi cambiando argomento.
"Certo, offre la casa" sorrise infilandoli in un sacchetto di carta.
"Non c'è bisogno veramente..." dissi tirando fuori il portafoglio.
"Invece si, ecco a voi, stasera venite da noi a cena?A mamma farebbe molto piacere" chiese Penny.
"Devo sentire le mia famiglia, sicura non sia un problema?" chiesi.
"Certo che no! Chiamami più tardi" disse facendo l'occhiolino.
"Va bene a dopo allora, ciao ragazzi " dissi chiudendomi la porta alle spalle, pronta per litigare con lo sconosciuto.
Spazio autrice
Mi piace un sacco questo capitolo anche se è un po' corto..
Ora vi metto una foto di Penny
Lasciata una stellina se vi è piaciuto⭐️⭐️
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ME, YOU AND THE SNOW❄️
ChickLit❄️Per le vacanze di Natale la famiglia Wallace affitta una casa a WingHill, un paesino innevato del Canada, ma scoprirà di non essere stata l'unica famiglia ad affittarla. Dunque le due famiglie si troveranno a dover convivere in una casa gigantesca...