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La calda luce illuminava il suo viso accecando il suo terzo occhio che si era aperto pigramente “ sul serio fai” disse pigramente, succedeva spesso che si aprisse senza la sua volontà come se sentisse, se potesse avvertire intorno a se un’ altra dimensione.“ Ok mi alzo, come desideri”
Si stiracchiò, le nuove pillole contro gli incubi avevano funzionato bene, la notte era passata liscia, avrebbe mandato una recensione a cinque stelle sull’ app di Queen Belfagor, sul comodino c'era il libro che aveva finito di leggere, lo avrebbe aggiunto alla torre sulla sua scrivania li avrebbe restituito ad Octavia, sperando che la sorellona ne avesse portati di nuovi.
“ Antares sei pronta?”
“ In realtà sono ancora a letto” rispose arrossendo l’ orologio a forma di di Angel Dust segnava le nove e mezza.
“ È tardissimo” urlò
“ Tranquilla ci sono qua io a salvarti, principessa”
Monica sfondò la porta e irruppe nella stanza,
L’ imp era piccolina e gracile, ma era una forza della natura, aveva preso da sua madre Millie la forza e da suo padre Moxxie la premura pe chi le stava attorno, era una sorella maggiore per Antares da quando i due agenti della I.M.P si erano presi l'onere di diventare suoi tutori legali.
“ Non posso perdere la parata dei partecipanti proprio il mio primo anno”
“ Sta tranquilla abbiamo quattordici minuti”
Da quando era arrivata nell’ anello dell’ ira all’ età di sette anni, il suo più grande desiderio era stato partecipare alla grande competizione della luna del raccolto per dimostrare di essere una imp tosta, anche se il suo corpo gridava Goetia dalla testa alla coda.
Le zampe da rapace, il viso a forma di cuore rosa perla, gli occhi scarlatti, le prime rosse che le contornavano il viso al posto dei capelli, piume dello stesso colore su tutto il corpo, persino la coda prensile a lancia terminava con un ventaglio di piume, solo le piccole corna ricurve le ricordavano il sangue di Blitzø e in nome di quel sangue avrebbe vinto.
“ Sei tesa An!” Per Monica era un libro aperto “ ti ha allenato mio padre, la migliore pistola dell’ ira, sia Sally ti ha addestrato con il lazo, e il corso di sopravvivenza di mia madre ti aiuterà nell’ ultima prova”
“ Hai ragione aveva avuto i migliori insegnanti, strinse II pugni “ avanti sbrighiamoci, si tolse la camicia da notte troppo a grande per la sua corporatura minuta, ma la adorava, era lavanda con una grande stella rosa al centro con la scritta- daddy’ s Little star-
Il dono di Blitzø per i suoi quindici anni era loro usanza mandarsi dei regali perr i loro rispettivi compleanni, Antares mandava a suo padre un quaderno con i disegni e temi su ciò che le accadeva, mentre l’ imp le donava quaderni e colori.
L’ anno prima però era arrivato un pacco diverso dal solito, età giunto con un biglietto -Da parte di tuo padre Stolas, lui l’ avrebbe scelta sicuramente per te-accanto ceta disegnata, molto stilizzata la faccia sorridente del principe la scritta in un fumetto Happy Bird day- Antares era scoppiata a ridere e poi a piangere lasciando cadere le sue lacrime sul foglio, non sapendo che di sarebbero mescolate con quelle versate da suo padre.
“ Vi voglio bene miei adorati papà” sussurrò al foglio.
No sapeva dove fosse ora ne cosa stesse facendo, per il bene e la sicurezza sua e di suo padre doveva essere così le avevano detto, niente e nessuno, nemmeno l'intera nobiltà infernale avrebbe potuto sciogliere il loro legame.
Monica le sistemò i capelli in una coda alta,
“Sono bellissime”
“ Cosa?”
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Helluva princess
FanfictionAntares 15 anni è una giovane mezza Goetia, mezza imp cresciuta nel girone dell' ira dagli zii Moxxie e Millie, figlia del loro capo Blitzø e del principe Stolas. Amazzone, esperta di armi bianche e un passato che ha visto sparire i suoi genitori. D...