CAPITOLO 3

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Stella

La mattina dopo lascio la piccolina a scuola e vado a lavoro, nel frattempo che lavoro si avvicina Rex.

Rex: ehi.

Stella: ciao.

Rex: posso chiederti una cosa.

Stella: si certo che succede?

Rex: non so come entrare nel sito dello studio, ho provato varie volte ma non ci riesco.

Stella: e semplice, guarda come devi fare.

Rex si avvicina e guarda quello che faccio.

Stella: vedi cosi e semplice.

Rex: quindi devo solo fare questo passaggio

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Rex: quindi devo solo fare questo passaggio.

Stella: si.

Nel frattempo che lo spiego mi appoggio sul suo petto, appena mi rendo conto di quello che ho fatto mi sposto.

Stella: scusa non l'ho fatto apposta.

Rex: tranquilla.

Stella: credo che e l'abitudine e non mene sono accorta.

Rex: può capitare, abbiamo condiviso cosi tante cose insieme e normale che abbiamo un legame.

Stella: e vero anche se siamo stati lontani.

Rex: già.

Nel fratttempo che parliamo si avvicina il capo.

Capo: meno male che siete qui vi stavo cercando.

Stella: capo ha bisogno di qualcosa?

Capo: si, c'è un caso molto importante una ragazza madre di una bambina il suo ex vuole portargli via la bambina, ma lei non vuole e nelle carte sembra che lei ha ragione ma ha bisogno di aiuto.

Stella: va bene.

Capo: servono due avvocati quindi voglio che tu e Rex lavorate insieme, va bene?

Rex: per me non ci sono problemi.

Stella: neanche per me.

Capo: bene vi manderò tutta la documentazione cosi ci organizziamo.

Stella: va bene.

Dopo che ci saluta ritorno al mio lavoro e Rex ritorna al suo posto devo dire che l'idea di lavorare con lui mi rende un po nervosa ma devo farlo per il bene della bambina e della sua mamma.

Un paio di ore dopo esco da lavoro prendo Melody e andiamo a casa.

Stella: stasera spaghetti piccola.

Melody: buoni, oggi abbiamo colorato degli unicorni sono bellissimi.

Stella: bello lo sai che sono magici.

Melody: si ne voglio uno.

Stella: be e difficile piccola.

Melody: allora lo chiedo a babbo natale lui e magico magari melo porta.

Stella: forse.

Appena finiamo lavo i piatti, nel frattempo Melody guarda i cartoni.

Stella: finisco qui e arrivo piccola.

Melody: guardiamo la bella addormentata nel bosco.

Stella: va bene piccola.

Nel frattempo che pulisco sento bussare alla porto mi chiedo chi è visto che sono le 22 di sera.

Stella: piccola vado a vedere chi è e arrivo.

Melody: va bene.

Poso lo straccio e raggiungo la porta apro e mi trovo davanti Rex.

Rex

Prima di uscire dal ufficio il capo mi ferma.

Capo: scusa Rex puoi fermarti un secondo.

Rex: si certo che succede?

Capo: mi sono dimenticato di dare a Stella alcuni documenti del caso, puoi portarglieli visto che lavorerete insieme.

Rex: si certo ci penso io, ma non so dove abita.

Capo: ecco l'indirizzo.

Rex: va bene vado subito.

Capo: grazie mille ci vediamo domani.

Rex: a domani.

Prendo i documenti raggiungo la macchina salgo e dopo poco arrivo, vorrei chiamarla prima perchè non so neanche se e casa, ma non ho più il suo numero, devo chiedergli di darmelo visto che adesso siamo colleghi.

Arrivo al suo appartamento busso dopo poco sento la sua voce per fortuna e a casa, la porta viene aperta e Stella mi guarda confusa ma a anche uno sguardo nervoso mi chiedo che succede.

Stella

Guardo Rex cavolo spero che Melody non mi chiama in questo momento, magari posso mandarlo via presto non voglio che scopre di Melody adesso ancora e troppo presto.

Rex: ciao.

Stella: ciao. 

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