VIII

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« Sic vita est »
"così è la vita"

Così è la vita, un ammasso di insensate vicende che ogni giorno cozzano l'un l'altra, dando vita a scenari paralleli e incidenti, dai quali, a loro volta, si dispiegano trame che nessun individuo riesce mai a spiegarsi.
Dall'inconsistenza della logica sottostante sono generati i pensieri comuni sul perché di tutto questo, sul come sia possibile, su quale sia il nostro, il mio, il tuo ruolo in questa grande e splendida sceneggiatura, ed è in questo non senso che quotidianiamente ci svegliamo, ci addormentiano, nasciamo e moriamo. Ma, così è la vita, nel pieno della sua incertezza, inconsistenza, viene impregnata di sostanze che noi chiamiamo sentimenti, di amore, gioia, dolore, felicità, rabbia, un conglomerato così eterogeneo e indistinguibile che ci ricorda il big bang, il grande caos da cui è nato l'apparente ordine a cui diamo il nome di essere. Ed è così, che la vita, nel suo non darci significato, ci ricorda che un significato c'è e si chiama fare, creare, costruire, tessere, intagliare le nostre storie, con scalpelli di sentimenti, nel duro legno dell'esistenza, perché è solo trovando il senso interiore che si individua una ragione al disordine esterno in cui siamo catapultati.

 Ed è così, che la vita, nel suo non darci significato, ci ricorda che un significato c'è e si chiama fare, creare, costruire, tessere, intagliare le nostre storie, con scalpelli di sentimenti, nel duro legno dell'esistenza, perché è solo trovando...

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Tutti dicono che quando sei sul punto di morire, in un secondo tutta la tua vita ti scorre davanti agli occhi in maniera veloce.
Come se fosse una pellicola di un vecchio film già visto e tu sei lì, che riguardi tutto da capo, sapendo che sarà l'ultima volta.

Rivivi in un secondo inteso tutto:
A partire dalla tua nascita, a ripercorrere i primi passi dell'infanzia, a rivivere l'adolescenza, a ricordare e vedere per un'ultima volta i volti importanti della tua famiglia, rincorri le amicizie e rivivi in maniera vivida i momenti più importanti e significativi della tua vita.

Mi sono sempre chiesta se fosse stato davvero così.
Se quando sarei morta io avrei rivisto tutto questo, quello che tutti dicono...

Ma per mia enorme sorpresa e sconforto, in questo punto di morte, io non sto rivedendo assolutamente nulla di quello che avrei pensato di vedere.

Pensavo che la mia morte avesse un significato e pensavo che sarei morta in un momento ben diverso da questo, ma forse come ogni volta, mi sono sbagliata.

Forse la mia fine è proprio questa.
Io che muoio per mano del figlio di colui che ha ucciso i miei genitori.
Io che muoio in un luogo che speravo potesse diventare casa mia, ma che per mia sfortuna, diventerà solo il luogo della mia morte.

Pensavo di aver fatto la brava fino ad ora, pensavo che se mi sarei comportata bene non sarei mai arrivata a trovarmi di fronte ad una situazione simile.
Non mi sarei mai aspettata che la mia vita potesse terminare in questo terribile modo, ma ahimè...mi sono sbagliata ancora una volta.

Until Death | Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora