battito

castagne

Mario's POV

<ciao bro> mi salutò Ghali entrando in auto. <ciao fra>ricambi il saluto. <sti sbirri di merda> si lamentò fissando con disprezzo gli agenti occupati a multare tutte le macchine non rispettassero una regola. <ste guardie del cazzo> rispondo io. <vuoi?> dice porgendomi una canna. <devo guidare fre,poi dopo l'infarto meglio evitare,in attesa dei risultati.> rispondo. <meglio per me,senti invece ti volevo chiedere una cosa:con la ragazza là,come si chiamava,come va?> dice lui accendosi la canna. <si chiama Calypso,è una ragazza speciale,seriamente,mi ci sto legando molto.> gli spiego. <non so te,ma io dopo tutte ste troie c'ho proprio voglia di una donna seria,e una relazione stabile.> dice lui già sotto l'effetto dell'erba. <Piuttosto,dove andiamo?> aggiunge. <bho> rispondo. <la chiamo> annuncia. <chi?> gli chiedo. <la ragazza che mi ha calmato durante il tuo infarto,ci so uscito e non ho smesso di pensarci per tutto il tempo> mi spiega cercando nella rubrica. <chiedigli anche di Calypso.> dico. <perché non la chiami tu?> mi domanda,già sapedo la risposta. <perché poi mi illudo se inizio ad affezionarmici e a fargielo capire> gli rispondo. <frateeee,non tutte le donne sono uguali,e lo so che dando il 100% sei stato ricambiato con zero,ma è l'ora di riprovarci, perché chiuderti così non serve a un emerito cazzo> mi dice guardandomi con gli occhi già rossi. <tu sei sicuro che vuoi vederla in questo stato si?> gli chiedo. <non cambiare argomento,mi sono fatto solo una canna,sono ancora lucido.> continua. <e se succede di nuovo?> gli chiedo. <e se succede di nuovo tu almeno c'hai provato,quindi Mario Montari tira fuori i coglioni e chiama questa benedetta ragazza.> conclude. <mi chiamo Mario Molinari non Mario Montari,e per fortuna che eri ancora lucido> dico ridendo. <non me ne frega una minchia di come ti chiami.chiama sta ragazza.> dice con tono severo,mentre io ero già col telefono in mano. Minchia che ansia. La chiamo e lei risponde dopo qualche squillo. <ciao Mario,come stai?> mi chiede. Che bella voce,anche se sembra un po' scossa. <bene bene grazie,tu?> gli chiedo a mia volta. <tutto a posto grazie> mi risponde. Ecco da questo preciso istante non so più che dire. Sembro un adolescente che deve chiedere alla piskella di uscire.<senti ma tu saresti libera ora?> chiedo,intanto che Ghali mi fissa. <ora? si,perche?> mi chiede giustamente un po' perplessa. <okok,no perche ci siamo io e il mio amico Ghali,quello del concerto,e vorremmo fare tipo un uscita a quattro con anche la tua amica che stava con te al concerto. Non lo so,lui è un mezzo rincoglionito e io più di lui che gli sto appresso.> dico e lei ride. Dai almeno l'ho fatta ridere. <aspetta allora chiamo Betta e vedo se è libera> dice. Mi richiama dopo pochi minuti. <si per noi va bene,dove a che ora?> mi chiede. <vi passiamo a prendere sotto casa,mo partiamo quindi un quarto d'ora e siamo da te,poi passiamo a prendere Elisabetta> gli rispondo. <no passiamo prima da Eli> si lagna Ghali. <Ti lascio il posto vicino a Mario se passiamo a prendere prima Eli> dice a Calypso. <Accetto> risponde lei. <grande> esclama lui. Ci salutiamo e chiudiamo la chiamata. <profumo frate?> gli chiedo sistemandomi i capelli allo specchietto dell'auto. <no,sappiamo entrambi di fumo,Elisabetta fuma quindi non dovrebbe essere un problema per lei,Calypso bho> dice. <merda. Si comunque anche lei fuma> gli rispondo. <dove vive sta cristiana?> gli chiedo accendendo la macchina. Lui mi da l'indirizzo e partiamo. Arrivati sotto casa della ragazza Ghali scende e controllo se mi e arrivato qualche messaggio. Uno da Calypso.

come mi devo vestire più o meno?

mi devo truccare?

zero,stiamo tra noi e penso che andiamo in qualche posto molto easy

vabbene,tu come stai vestito?

jeans,maglietta,cappello,orologio e gioielli e scarpe nike

okok ora vedo