Capitolo 7

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Roier pov.

Ero seduto alla mia scrivania,la stanza era vuota...c'ero solo io,continuavo a guardare a terra e proprio in quel momento sentii come se avessi ricevuto un taglio sul mio petto,allora mi misi la mano su esso sentendo sotto la mia uniforme la cicatrice che mi aveva causato...il mio ex Spreen. Mi ricordo ancora...ero stato ben 2 anni con lui,mi ero innamorato di lui fino allo svenimento e anche lui ricambiava questo mio amore...però non pensavo che mi avesse potuto fare così male il suo amore se interiormente che esteriormente, interiormente perché mi ha spezzato il mio cuore invece esteriormente per via della cicatrice che mi aveva lasciato sul mio petto.

Mi ricordo ancora come se fosse ieri, il momento in cui mi ero trovato improvvisamente a terra con i suoi occhi da assassino d'avanti [SPREEN], come quelli di un lupo assetato di sangue, i quali mi filzarono con una lama il petto provocandomi così la mia attuale cicatrice. Infatti poco dopo quel episodio ci lasciammo e da quel momento non lo rividi più,ora io mi domando che fine abbia mai fatto...non è che mi interessa di lui ormai però dopo che ci eravamo lasciati non ho mai più saputo nulla di lui.

----Note del creatore:
Ciao a tutti,ora in questa pov di Cellbit ci sarà un personaggio che non c'entra nulla con qsmp o altre cose, dato che questo personaggio è il mio migliore amico in ambito di spazzino dato che quando ha saputo che scrivevo una storia voleva che lo mettessi anche se non conosce nulla di Qsmp o altre cose,comunque ora vi lascio,byeee >:]----

Cellbit pov.

Ero seduto nell'angolo della cella,mi guardavo ancora le ferite dove Roier mi aveva messo le bende e nel mentre sentivo ancora la sensazione delle sue morbidi mani sulla mie braccia,e proprio in quel momento iniziai ad avere una certa voglia di carne fresca così presi una chiave che avevo nascosto in un angolo della cella che avevo inizialmente rubato da Quackity,mi aprii la porta della cella così uscendo,sgattaiolai fuori dalla stanza così andando nei corridoi della prigione,camminai per un pò finché non vidi uno spazzino entrare nel bagno e pensai "la mia vittima perfetta".

Lo segui lentamente però prima di entrare trovai un pezzo di vetro rotto nel cestino dello spazzino così lo presi, entrai silenziosamente nel bagno e non appena entrato vidi che stava pulendo il pavimento così non notandomi,mi avvicinai dietro di lui per poi tappargli la bocca con la mia mano,lui si iniziò ad agitare cercando di liberarsi dalla mia presa e proprio in quel momento gli ficchai il pezzo di vetro rotto nel collo così uccidendolo.

Cadde a terra spargendo sangue sui miei vestiti e sul pavimento,mi sedetti vicino al suo corpo e appena verificai che era completamente morto lo fissai per un pò così aumentando la mia voglia di carne. Mi avvicinai alla sua mano, la guardai per un pò analizzandola, e poi feci quello che sentivo di fare.
Mangiare.

Nel mentre che me la mangiavo, alcuni ricordi mi iniziarono a viaggiare per la testa, e uno di questi era la promessa che avevo fatto con mia sorella,Bagi,a lei non gli era mai piaciuto che mangiavo carne umana però non riuscivo a terminare questa mia fame e da questo io e lei abbiamo avuto molti litigi
*ricordo litigio*
-B:CELLBIT! DEVI SMETTERLA DI MANGIARE CARNE UMANA
-C:BAGI NON RIESCO! È UNA FAME CHE NON POSSO FINIRE,ORMAI È DIVENTATA PARTE DELLA MIA VITA!
-B:MA TU PUOI SMETTERLA! NON È DETTO CHE DEVI CONTINUARLA A PORTARE AVANTI STA VOGLIA
-C:BASTA! NON TI DEVE INTERESSARE COSA IO FACCIO
-B:NO NON POSSO TU SEI IL MIO FRATELLONE! NON POSSO ABBANDONARTI!
-C:STAI ZITTA! NON MI INTERESSA!
In quel momento mi ricordai che ha Bagi gli iniziarono a scendere delle lacrime degli occhi per poi tirarmi una schiaffo sulla guancia
-B:non ti riconsco più...
Questa fu l'ultima volta che io e lei ci videmo,non seppi più nulla poi di lei,non sapevo più che fine avesse fatto la mia sorellina..anche dopo tutti quei litigi gli volevo lo stesso bene anche se lei voleva che io smettessi di mangiare carne umana..

Dopo ero "sazzio" mi alzai lasciando lì a terra il corpo,me ne uscii dal bagno silenziosamente per poi ritornare nella mia cella, appena entrato nella mia cella di nuovo chiusi la porta per poi nascondere la chiave dove l'avevo nascosta.

"Amore proibito?" GuapoduoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora