"Amore proibito?" Guapoduo

Capitolo 10

Cellbit pov.

Ero seduto nella mia cella,quando proprio in quel momento sentii la porta della stanza aprirsi,alzai lo sguardo e vidi proprio lui...Quackity. Mi alzai e misi le mie mani sulle sbarre,lui chiuse la porta per poi guardarmi con il suo solito sorrisetto

-"guarda un pò chi c'è il mio "preferito" prigioniero" mi disse ridacchiando un pò

-"cosa cazzo vuoi?!" Chiesi innervosito,si avvicinò alle sbarre

-"da te nulla" mi rispose nel mentre che io lo guardavo perplesso. In quel momento lui mi aprì la porta della cella

-"esci" mi ordinò,io lo guardai perplesso stando sempre sulla guardia però feci cosa mi aveva detto. Non appena uscito dalla cella lui mi guardò,io ricambiai lo sguardo e in quel momento mi iniziò a salire la rabbia per via di cosa aveva fatto a me e soprattutto a Roier,perché beh...Roier mi aveva detto che gli aveva dato un pugno in faccia..così mi scarantovai contro di lui buttandolo a terra con me sopra di lui

-"tu pezzo di merda!" Gli dissi per poi puntargli un pezzo di vetro al collo che tenevo nascosto nella mia divisa da prigioniero,lui mi guardò

-"cosa vuoi fare,eh?! Non sapresti capace di fare nulla" Mi disse con il suo solito sorrisetto. Allora in quel momento gli tirai ben due pugni sul viso facendo sanguinare..in quel momento iniziò ad arrivare un certa voglia di carne e proprio quando gli stavo per mordere il braccio arrivarono i guasta feste...si esatto altri 3 poliziotti avevano sentito il litigio così erano corsi a vedere cosa stava succedendo. Non appena mi videro sopra Quackity, due di loro mi presero per le braccia tirandomi indietro da lui nel mentre che l'altro poliziotto stava aiutando Quackity a rialzarsi

-"cosa facciamo con lui,capo?" Chiese uno dei due poliziotti che mi stava tenendo

-"portatelo là e lasciatelo per 5 giorni..però senza fargli vedere la strada" rispose Quackity,io non capii subito però capii che era tutto un piano di quel fottuto pezzo di merda. Proprio in quel momento sentii una forte botta sul collo facendomi svenire...però l'ultima cosa che riuscii a vedere fu la faccia di Roier con occhi di disperazione e sorpresa attraverso la porta dato che era aperta.

Mi risveglia alcune ore dopo in un'altra cella...grigia e bianca..guardai intorno quando proprio in quel momento vidi un'altra persona..? Con delle ali?

-"chi sei?" Chiesi ma lui non mi rispose

Philza pov.

Notai qualche ora prima che avevano portato anche un'altra persona nella cella "lockdown" però era ancora addormentato. Alcune ore dopo si svegliò mi fece una domanda ma io decisi di non rispondergli

-"perché se anche tu qua?" Chiesi stavolta guardandolo

-"picchiato Quackity...quel fottuto poliziotto con la berretta blu,e tu?" mi rispose

-"capisco...beh io perché ho cercato di evadere quindi devo stare in questa cella "lockdown" per cinque giorni come farai tu" Risposi

-"quindi tu mi stai dicendo che dobbiamo stare in questa cella 5 giorni" mi chiese

-"esatto" Risposi. Ci guardammo

-"tu sei Philza?" Mi chiese

-"esatto e tu Cellbit" Risposi

-"come lo sai?" Mi chiese non sorpreso

-"Beh...uno sei "famoso" per i tuoi gusti di cibo e azioni...due Missa mi ha detto che lui e Roier facevano evadere me e te" Risposi molto semplicemente

-"allora lo sappiamo entrambi il piano" mi disse io annui,poi si sedette a terra e così lo feci anch'io..sedendomi di fronte a lui

-"quindi tu hai una crush per Roier?" Chiesi

-"si ma come fai a saperlo" mi chiese

-"ho i miei metodi" ridacchaiai un pochino

-"e allora tu sei innamorato di Missa?" Mi chiese

-"esattamente" Risposi tranquillo

-"beh dai almeno abbiamo una cosa in comune..cioè che ci piacciono ad entrambi due poliziotti" ridacchiò un pò così feci anch'io

Passarono ore e noi continuavamo a chiacchiere del più e del meno...di Roier e di Missa...di come evadere...cosa fare quando evaderemo e così via..non potevo lamentarmi era simpatico. Due giorni dopo erano venuti a trovarci segretamente Missa e Roier...avevo notato che Roier e Cellbit erano un pò più "timidi"? Rispetto a noi lo erano però stavano bene insieme.

Alla fine il tempo passò così velocemente e finalmente dopo 5 giorni 5 poliziotti ci scortarono fuori da lì riportandoci nelle nostre celle..mi ero già dato appuntamento con lui per parlare nella pausa dopo pranzo. Nonostante tutto era un tizio simpatico anche se era cannibale però non mi importava più che altro non a me.