_capitolo 50

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io : la canzone l'hai scritta per me??
alessio : si.. l'ho scritta appena mi sono accorto della cazzata che ho fatto.... ma ti prego non cambiare discorso, mi perdoni???
io : ale, chi era la ragazza???
alessio : nessuno, ti giuro non è nessuno per me era solo una tizia che....... vabbeh ho capito capito non mi perdoni, ma sappi che io ti ho amato e son sicuro che non smetterò di farlo.

così alessio si alzi stava per andarsene, ma io pensavo a come starò senza di lui, si è un coglione, stronzo, ma io lo amo e per questa volta ci passerò sopra, ma lo ripeto solo per questa volta.
li affermi la mano e lui si giro verso di me con aria confusa, mi alzai dal marciapiede e senza dire nulla lo baciai, all'inizio non se lo aspettava era un po' freddo, ma poi divenne un bacio da... wow.
mi abbracciò e io li susaurai all 'orecchio
io : solo per questa volta ti perdono, ma ripeto solo
alessio : grazie amore mio. ti amo.

restammo li ad abbracciarti e baciarsi per un po' di tempo ma dato che era ora di cena lo invita a casa mia

alessio : non ci sono i tuoi giusto??
io : si non ti preoccupare c'è solo mio fratello.
alessio : approposito non sapevo avessi un fratello
io : ora lo sai. ah una cosa, hai paura dei cani?
alessio : ma secondo te io avrei paura dei cani?
io :NO vabbeh era per chiedere, perché sai e tornato mio fratello e mi ha riportato la mia cagnolina... comunque ti avverto, hai fatto una figura di merda andando via...
alessio : preferiti che ti rassicurante un pugno a tuo fratello pensando fosse il tuo amichetto???
io : NO, per carità!!! comunque approposito si amichetti, non devi più pensare a lui, a me non piace. ok?
alessio : ok...

parlando arrivammo a casa suona, luigi mi venne ad aprire.

io : ho fame, hai cucinato.
luigi : ciao fratellino, sono viva, nonostante essere scappata via senza una spiegazione, ti voglio bene. *imitando la mia voce *
io : non ho la voce così stridula * incrociando le braccia al petto * ale ho la voce stidula???
alessio : si
io : ma vi siete accerchiato a prendermi in giro.
loro : ovvio
alessio : comunque io solo alessio.
luigi : luigi.

così entrammo in casa

io : fame fame fame

tutti risero. li odio. ridono contro la mia fame!!!

mangiammo, alessio e mio frat, vanno molto d'accordo, meno male, seno questo avrebbe già spifferi tutto a mamma. lo conosco bene.

io e ale ci baciamo e lui torno a casa io mi misi nel letto e subito sprofonda in un sonno leggendario!!

la mattina non si affrettò ad arrivare
...


























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si scrive alessio Bernabei ma si legge perfezioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora