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Finalmente,mi diedero il consenso che potevo tornare a casa
Così tornai a casa mia,mentre Marcus reggeva la mia borsa
"perché avevi deciso di rapirmi?"dissi distogliendo lo sguardo dal suo
"Venere,eri l'unica esca mi avevano ricattato"

annuì,avevo capito cosa intendeva

Di solito,quando sei immerso nei guai fino all'orlo il governo trova una strada o comunque un modo per ricattarti
Che sia la tua di vita,o quella delle persone a cui loro tengono di più,non importa,se non gli dai ascolto ti riducono in pura e miserabile sporca cenere.

E poi aggiunse
"Non avrei mai trovato il coraggio di spedirti a loro,infatti ciò che io non gli ho dato se lo sono venuti a prendere,e si venere..mi riferisco a te" disse serio puntando i suoi occhi dritti nei miei

Gli lasciai un delicato bacio sulla guancia per poi dire
"Vado a farmi una doccia"
Marcus fece una specie di smorfia maliziosa e disse
"Senza di me?"io scoppiai a ridere
"Sei patetico"dissi prima di chiudere la porta del bagno e lasciarlo lì da solo,mentre continuavo a ridacchiare

finì la doccia e mi fiondai in camera mia

Pov Marcus

non riuscivo a trovare la mia maglietta,l'avevo lasciata da qualche parte ne ero sicuro
era la maglietta che indossavo fino a poco fa,però,la tolsi e la lanciai da qualche parte

Dato il mio enorme è indecifrabile disordine,non la trovo più

Aprii la porta della camera di venere e vidi lei sotto le coperte con le guance arrossate
"Hai visto la maglietta che avevo poco fa?"

"Cazzo.." sussurrai arrossendo dato che era sotto le coperte credendo fosse nuda
"Perché non hai bussato?" Affermò scrutandomi dall'alto al basso
"Stavo cercando la mia maglietta" dissi coprendomi gli occhi
"Puoi guardare,cretino" disse lei ridacchiando
"Aspetta...e la mia maglietta quella che indossi?"
"Cosa?no,perchè dovrei indossare la tua maglietta"disse fingendo uno sguardo innocente
"Oh no ragazzina quella è sicuramente la mia maglietta" dissi nascondendo un sorriso
"No,non lo è" disse lei con uno sguardo sicuro mentre cercava di nascondersi con le coperte
"Smettila di nasconderti..fammi vedere"
Dissi avvicinandomi al suo letto lentamente
"Così la piccola venere indossa la mia maglietta" affermai divertito
"Okay si." Affermò lei stanca mentre si passava una mano sulla sua fronte,in modo nervoso
"È l'unica cosa pulita che ho trovato" disse roteando gli occhi
"Quindi,mi stai dicendo che è solo una coincidenza che le tue mani siano tra le tue cosce con la maglietta che indossavo poco fa?" Dissi avvicinandomi il più possibile a lei
Lei scrollò il capo arrossendo
"Venere non mentire a te stessa...non sono stupido"dissi mentre passavo la mano sulle sue cosce
Le mie mani sì insinuarono tra le sue mutandine facendole scorrere leggermente in modo da toccare la sua dolce e pura intimità
"Dio.." sussurro lei accaldata
"shhh..non ricordi che di sotto c'è la mamma?"dissi facendo scorrere un dito nella sua intimità
"Sei già bagnata,bagnata per me mh?"dissi mentre mi mordevo le labbra e roteavo le dita nella sua intimità
"Spogliati venere non farti sempre pregare"dissi mentre gli sfilavo la maglia mettendo in bella vista le sue grandi tette

Dio,la scoperei fino a farle mancare il fiato

Con entrambi i pollici aprii la sua fessura,è proprio lì mi accorsi di aver raggiunto il punto giusto,proprio mentre facevo scorrere la mia lingua tra le sue parti sensibili
Perché lei cominciò ad ansimare mentre era impegnata a strattonare delicatamente i miei capelli tra le sue dita
baciai ancora e ancora il suo clitoride
Avevo memorizzato perfettamente come farla godere,il più possibile.
Lei mi stava guidando,usava la mia bocca come più gli piaceva,e io stavo per venirmi addosso come un fottuto idiota
"Marcus..." ruotai la lingua in un movimento vortificante dentro di lei
"Marcus.." e lei venne,proprio sulle mie mani poco dopo che scostai la lingua
Le sue mani restavano incollate alle mie spalle e poi poco dopo la sentì contrarsi un'altra volta,la vidi spingere amaramente la testa all'indietro facendola sbattere dolcemente contro il muro,era insaziabile e la cosa mi faceva impazzire, quasi come le sue gambe aperte sulla mia cazzo di bocca

"Oh cazzo.." sussurrò prima di venire,per la seconda volta mentre il rumore sconcio della mia lingua che slittava sulla sua fessura si faceva sempre più forte

Si alzò portandosi una mano alla tempia quasi stordita

"Stai bene?"sussurrai

"Mai stata meglio."

𝐬𝐦𝐨𝐤𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora