Pov's Alison
Mi svegliai grazie al sole che entrava in stanza,e pensai tra me e me mi mancherà questa finistra.
Oggi si parte,prendo l'i-phone e vedo che sono le 6:00 di mattina e l'aereo lo tengo alle 10:00.
Andai su twitter e scorrevo l'home vidi che Austin scrisse:" Inseparabili ma separati. #a "
Questo ragazzo è pazzo,prima mi tradisce e poi?non capiró mai questo ragazzo.
Volevo contattare Brooke,non so come sta,chissà se gli manco,spero solo che a Los Angeles nella nuova scuola ci sarà anche lei,mi mancano le nostre pazzie,penso tra me e me.
Vado sul suo profilo twitter e vedo che un ragazzo ha scritto: "si presume un nuovo arrivo"Parlerà di me?ma no,chi lo conosce.
Decido di spegnere il telefono,e metterlo in carica visto che durate il viaggio voglio averlo carico.
Vado in bagno,mi lavo la faccia e i denti,e scendo giù per mangiare qualcosa,mi faccio un bel tramenzino con nutella a 3 stati(sono una golosona,e mangio sempre lo so.)dopo aver mangiato il mio panino vedo qualcuno vicino alla porta;apro,ma non c'è nessuno what?vedo che a terra c'è una busta l'apro e leggo:' Ho sbagliato mi manchi ti verró a prendere e sarai Mia. '
Avevo paura,paura di Austin ma cosa mi prende?e se mi teneva rinchiusa da qualche parte?sentivo dei rumuori,in casa,ok mi sto cagando sotto.
Senti una voce,la voce di mia madre:tesoro.
Io:cazzo mamma che paura!
Mamma:ma che hai?sei traumatizzata?
Io:N-non ho nulla,vado a vestirmi.
Annuisce.
Salgo le scale e vado in camera mia,cazzo mi sono dimenticata di prendermi i panni,prendo la prima cosa che trovo nella mia valigia,trovo: un pantaloncino,e una canotta con scritto 'let her go..' vanno bene,indosso questi,e mi metto le mie adoratissime vans.
Come make-up opto per un trucco semplice,solo sulle labbra metto un colore più forte.
Cazzo già sono le 09:30 mezz'ora e diró addio a questa casa a questa citta'.
Prendo il mio cellulare che stava in carica;e scrivo su twitter
"Meno 30 minuti,e arrivo Los Angeles.✈"
Giro per l'home finchè non vedo la notifica
"Brooke ha aggiunto ai tuoi preferiti il tuo tweet."
Rimango sorpresa,dopo tanto tempo mi da un segnale!dio quanto mi manca.
A svegliarmi dai miei pensieri e mia madre:Tesoro andiamo,papà ora viene a prendere le tue valigie.
Ecco,mi sto dirigendo in aeroporto,voglio mandare un messaggio a Sasha.
" Tesoro,mi sto dirigendo in aeroporto,frà poco parto,ti scriveró quando arrivo.
Baci xx "
Invio,e scendo.
Dopo 15 minuti,arriviamo in aeroporto.
Iniziamo a mettere le valigie,e sentiamo
" Gentili clienti l'aereo per Los Angeles sta per partire. "
Andiamo in aereo e prendiamo ognuno il loro posto,io mi trovo vicino a una ragazza che sta leggendo un libro,il mio libro preferito " Fuori piove dentro pure passo a prenderti? "
Gli chiedo alla ragazza: scusa posso? In modo gentile.
X: certo,siediti pure.
Io:grazie mille(: mi siedo,e la solita voce dice:
"Signori clienti l'aereo sta per partire allacciate le cinture."
Allaccio le cinture,e all'improvviso vedo che dal finestrino stiamo partendo,ansia,la mia città la mia vecchia città dall'alto vedo le case che sembrano tutte casette piccole,e le persone delle formiche,l'ametto mi mancherà.
Prendo l'i-pod e metto invio alla mia playlist indovinate di chi?di Mattia Briga.Pov's Brooke
Alison.
Alison stava per venire a Los Angeles.
Alison stava per venire dove vivevo io.
Alison stava venendo da me.Mi era mancata così tanto, troppo. Non vedevo l'ora di rivederla.
Così, presi il telefono e composi il numero di Edward.
"Pronta?" Disse il mio migliore amico.
"Stavi dormendo?" Chiesi ridendo, dopo aver sentito il suo tono di voce.
"Si e la mia piccola peste, ovvero tu, mi ha svegliato."
"Scusa." Dissi continuando a ridere.
"Dimmi, peste."
"Ti ricordi che ti parlavo sempre di una ragazza?"
"Ehm..Alon, Alan.."
"Alison."
"Ah, si. E allora?"
"È lei quella che si trasferisce a Los Angeles."
"Ho sentito che sono in due a trasferirsi. Comunque, sei felice?"
"Si, molto." Sorrisi, malgrado non potesse vedermi.
"Brooke, ti richiamo più tardi, okay? Ho una partita di calcio in questo momento."
"Va bene, come se la tua 'partita' fosse importante."
"Giocare con i miei amici è importante!"
"Sisi, ciao." Attaccai ridacchiando. "Mamma, è pronto?" Urlai per farmi sentire e dopo un po la vidi in camera mia.
"Si, quasi. Fra poco verrà Antony con i suo figli."
"COSA?!" Sbiancai. "Sai che ti dico? Io vado in discoteca."
"Tu non andrai in discoteca!"
"Si, invece."
"Brooke, non ti permettere!" E ad un certo punto al vidi prendere la chiave della mia stanza e chiedermi dentro.
Ma come si fa a rinchiudere la figlia nella propria stanza? Solo i pazzi possono e menomale che la piscopatica ero io.
Non mi importava che ero chiusa in camera, io sarei andata in discoteca. Presi il telefono e scrissi un messaggio a Edward.
A Edward:
Ricordi che mi avevi invitata a quella festa in discoteca?Da Edward:
Si.A Edward:
Vengo.Da Edward:
Bene :D ti passo a prendere io?A Edward: Si, alle 22:00, giusto?
Da Edward:
Yes,baby;)*Due ore dopo*
La festa era una vera bomba. Mi ero divertita così tanto che non mi accorsi nemmeno dei numerevoli bicchieri di vodka che bevevo.
Iniziai a ballare, divertirmi. Ormai ero ubriaca fradicia.
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La sottile linea tra amore e odio.
FanfictionAlison una ragazza di 18 anni;presto dovrà affrontare vari problemi nella sua vita,il trasferimento,incontrarà un ragazzo,ma ci sarà una ragazza che gli renderà la vita impossibile. Cadrà molte volte,ma con i suoi veri amici riuscirà ad alzarsi. Bro...