The way I love you 🫀/ K-idols oneshot

Jay - Enhypen

📞: È solo un po' di febbre mamma, starò bene in un paio di giorni. "

Avevo affermato a mia madre circa una settimana prima di ammalarmi come mai prima d'ora.
All'inizio era solamente un mal di testa leggero con qualche linea di febbre,
il quale pensavo fosse dovuto allo stress degli straordinari che facevo ultimamente.
Il tutto era sfociato poi in febbre, sinusite e tosse come se mi dovessero scoppiarmi i polmoni.
Sono sempre stata cauta riguardo la mia salute, mi preoccupo di coprirmi ogni volta che esco di casa: dalla sciarpa, ai guanti and un capello morbido che mi ripari anche la fronte; ma nonostante tutto riesco comunque ad ammalarmi.

💬: Mi dispiace che dovremmo rimandare la vacanza per colpa mia."
Avevo scritto al mio ragazzo Jay, sentendomi in colpa per i biglietti non rimborsabili del volo.
Avevo promesso di accompagnarlo in Thailandia per il matrimonio del cugino di secondo o terzo grado, che si sarebbe sposato di lì a pochi giorni a Bangkok.

Nonostante avessi provato più volte a convincerlo a partire senza la sottoscritta, aveva rifiutato dicendo che non si sarebbe divertito senza di me in mezzo a quel gruppo di ricconi antipatici.

💬: Ti ho già detto che non ti devi preoccupare, neanche conosco i loro nomi🤷🏻‍♂️ "
Risi alla sua affermazione.

💬: Sicuro?"
Mi aveva detto varie volte che non era colpa mia e che evidentemente era il fato che voleva così, ma io non riuscivo comunque a non sentirmi in colpa.
L' amarezza si dissolse nell'aria quando sentì bussare alla porta del mio appartamento.

Non aspettavo nessuno in particolare, nemmeno l'arrivo di un pacco.
Chi aveva scelto di disturbarmi proprio nel mio momento peggiore ?
La trasformazione in zombie era ufficialmente completata e così leggermente zoppicante e un po' intontita dall'influenza, aprì la porta a non dimeno che Park Jeongseong,il mio Park Jeongseong.

Aveva un gran sorriso stampato in faccia, una busta della spesa per mano e una grinta che io non avevo da più di due settimane.
Si fece largo nel mio appartamento sventolando le buste di plastica piene zeppe di cibo, come se fosse casa sua e non mia.
Alla fine dei conti non mi dava neanche tanto fastidio, prima di metterci insieme lui era il mio migliore amico ed ero abituata a ritrovarmelo a casa ogni tre per due.
Nonostante per le ultime due settimane l'avevo pregato di non venire, in modo che non si ammalasse anche lui.

" Che ci fai qui qui " starnutì l'ultima parola.
Guardandomi allo specchio quella stessa mattina avevo notato come fosse rosso il mio naso, dopo che avevo passato le ultime ore a sfregarmelo con almeno un centinaio di fazzoletti.

" Sei peggio di come immaginassi "
Mi guardò dalla testa ai piedi. Aveva ragione, dacché avevo cominciato a covare l'influenza non avevo badato al mio aspetto fisico, gli sarò sicuramente sembrata una barbona.

Cominciò a svuotare il contenuto delle buste sull'isola della mia cucina: alghe, patate, carote e tante altre cose buonissime che non mangiavo da tempo.
Il mal di testa mi permetteva a malapena di alzarmi, così tranne che per la colazione ( dove mi bastava versare i cereali nella ciotola ) per gli altri pasti ordinavo quasi sempre online.

" Come sei gentile JayJay " mi lanciai sul divano mentre lui  aveva preso ad armeggiare con gli utensili in cucina.
Anche se avevo gli occhi mezzi chiusi e la vista un pò appannata cercai di seguire ogni suo movimento finché non mi addormentai come un sasso.

" Haewooon "
Un urlò improvviso mi fece sobbalzare dal divano, facendomi ritrovare faccia a terra.
BUONA LA POLVERE!

" Certo che sei proprio maldestra "
Rise il moro aiutando ad alzarmi.
Nonostante fossi ancora un po' intontita e traballante, riuscì a sedermi sullo sgabello davanti all'isola, trascinando con me la morbida coperta che mi aveva cucito mia madre.
Un forte profumo di infanzia mi pervase le narici quasi stappandomele, appena in tempo per sentire il mio stomaco brontolare.

" Che hai preparato halmeoni JayJay ? "
L'americano assottigliò gli occhi in uno sguardo bieco.

" Ti perdono solo perché sei un'appestata altrimenti "
Prese il mattarello, mettendo in atto un teatrino alquanto ridicolo.
Non disse altro e dopo aver posato l'attrezzo da cucina di servì una ciotola bollente di riso e curry giapponese.
Spalancai gli occhi alla vista del piatto fumante che avevo davanti.

" Il tuo preferito "
Ammiccò segnandomi di provarlo.

COME DIAVOLO FACEVA A SAPERE CHE È IL MIO PIATTO PREFERITO?!?!

" Jay tu.. "
Non riuscì a trovare le parole per poterlo ringraziare, così mi limitai solo ad un sorriso malinconico.
Davanti ai miei occhi passarono mille ricordi come la pellicola di un film; mia nonna che mi cucinava il curry con il sorriso sulle labbra.
Ogni volta che mi sentivo giù per pranzo mi cucinava il suddetto piatto e credetemi,
nessun curry era come il suo.
Trattenni una lacrima con forza, mi manca molto.

" Sono stato dai tuoi genitori, tua madre mi ha chiamato preoccupata. "
Annuì lasciandolo continuare.

" Ti ricordi quando ci siamo incontrati la prima volta?
Mi dicesti che il curry della scuola era solo melma in confronto a quello di tua nonna. "
Rimasto sorpresa delle sue parole. Ricordava davvero ogni particolare?
Dovrei sentirmi imbarazza per essermi dimenticata tutto.
Mi alzai lasciando cadere a terra la coperta che mi copriva, anche se avevo freddo non mi importava.
Saltai letteralmente in braccio a Jay, che per poco non perse l'equilibrio.

" E hai fatto tutto questo per me ? "
Lui annuì con un sorriso sornione.
Provai a lasciargli un bacino sulla guancia, ma mi fece sedere prima che gli potessi attaccare qualcosa.
In mezz'ora e una ciotola dopo l'altra, finimmo la deliziosa pietanza che aveva preparato.

Passammo il resto della giornata sul divano a chiacchierare e a ricordare i momenti felici, ma soprattutto il suo terribile taglio di capelli il giorno della foto di classe.
Osservandolo meglio mi sentì fortunata ad avere Park Jeongseong nella mia vita, il mio Park Jeongseong.

P.S. il giorno dopo si è ammalato pure lui

Spero che questa oneshot vi sia piaciuta, se dovesse essere così vi prego di lasciare una stellina e un commento ( anche con richieste ).

Soyon🥘