Interferenza Del Ministero

Capitolo II

Harry e i suoi amici erano seduti nella Sala Comune di Grifondoro a scrivere i loro saggi su Trasfigurazione quando tre gufi sconosciuti bussarono alla finestra. Hermione li fece entrare riparandosi dai venti di fine settembre e prese la lettera con sopra il suo nome. Ce n'era uno per ciascuno di loro e tutti portavano un sigillo del Ministero.

"Maledizione..." Disse Ron mentre leggeva la sua copia della lettera. "Maledizione... Maledizione all'INFERNO!"

"Questo è scandaloso! Non posso credere che il ministero faccia questo tipo di acrobazia!" Hermione guardò male il foglio che aveva in mano.

Harry lesse attentamente ogni riga una seconda volta per comprendere appieno la nuova legge del Ministero.

"Caro Signor Harry James Potter,

Noi del Ministero vi ringraziamo sentitamente per i vostri servizi abbondantemente prolifici durante la guerra.

Lo scopo di questa lettera è informarvi di una nuova legge appena approvata in risposta al numero estremamente basso di nascite di quest'anno. Il decreto sul matrimonio è in vigore solo da poche ore e consentirà un ripopolamento del Mondo Magico. Tutti gli uomini e le donne single di età pari o superiore a 16 anni devono sposarsi durante il mese di ottobre e procreare entro trenta giorni dal matrimonio. Sono ammessi solo i matrimoni misti. Quelli con "Purosangue" devono consentire incontri tra Mezzosangue e Nati Babbani a meno che non siano già sotto contratto di fidanzamento. Saranno consentiti i matrimoni tra persone dello stesso sesso, ma bisognerà decidere quale coniuge assumerà la posizione dominante o sottomessa.

Come Salvatore del nostro mondo, è stato deciso che ti verrà concesso il privilegio di dare per primo un'occhiata all'elenco dei candidati idonei che soddisfano i criteri per la scelta del coniuge. Compila il modulo in fondo alla pagina e ti invieremo un elenco di giovani uomini o donne disponibili tra cui scegliere. Se c'è qualcuno che vorresti richiedere, verrà informato e gli verrà data una settimana per rispondere. Se non riceviamo alcuna risposta o una risposta affermativa, verrà considerata un'accettazione e ti sposerai nel mese di ottobre. Se la persona ricercata rifiuta l'offerta, ti verrà concessa una settimana in più per fare la tua scelta.

A tutti i matrimoni verrà concessa una settimana dalla data della cerimonia da consumare. Il Ministero lo verificherà con gli incantesimi. Una per ciascuna coppia deve rimanere incinta entro trenta giorni dalla cerimonia.

Spero che tu stia bene,
Mafalda Hopkirk
Ministero della Magia, Dipartimento del Matrimonio e delle Famiglie."

Quasi non riusciva a credere alle parole sulla pagina.

"Bene, per noi andrà tutto bene, Ron." Hermione confortò il suo ragazzo. "Il nostro status di guerra come amici e secondi più stretti di Harry ci permette di dire quello che vogliamo quando si tratta dei nostri coniugi. Riusciremo a stare insieme... Soprattutto perché rispettiamo già le loro richieste. Sei un Purosangue ma io sono una Nata Babbana."

"Oh, è vero! Bene, sono felice che sia finita!" Ron le sorrise.

"Harry? Cosa dice il tuo?" Chiese Hermione.

"Posso avere chi voglio..." Sussurrò scioccato. Aveva detto loro da tempo della sua preferenza per un partner maschile, quindi la conversazione sarebbe stata facile. "Devo solo scegliere se voglio essere dominante o sottomesso nel mio matrimonio e poi mi manderanno una lista da cui scegliere."

"Wow, amico; questo rende le cose molto più facili. Allora quale è?" Chiese Ron.

"Non sono affari tuoi, Ron!" Harry rise. "Penso che sia un po' personale, non è vero?"

"Beh, volevo solo aiutarti... Anche se non sei con Ginny, fai ancora parte della famiglia, lo sai." Disse Ron arrossendo.

Non si era sempre sentito così, però. Quando Harry aveva dato la notizia ai Weasley, Ron era stato molto seccato con lui per aver 'ingannato Ginny' e 'mentito loro per così tanto tempo'. Una volta che Harry gli aveva spiegato che non si era sempre sentito così e che aveva davvero amato Ginny mentre erano insieme, Ron si era calmato e gli aveva chiesto cosa fosse cambiato. Harry era fin troppo felice di spiegare ulteriormente che aveva visto un mago straniero alla cerimonia di premiazione che era stato al centro delle sue fantasie più recenti. Non disse che pensava ancora a un particolare ragazzo biondo e desiderava poter fare di più per renderlo sicuro e renderlo felice.

I due ragazzi si sorrisero prima di rivolgersi a Hermione. "Allora qual è il piano?"

"Qui dice che dobbiamo compilare la parte inferiore e rispedircela subito." Lanciò un'occhiata al tavolo dove erano ancora seduti i tre gufi. "Immagino che sia per questo che i gufi non se ne vanno."

Harry sorrise e Accio-ed un po' di pergamena. Aveva un'idea di chi voleva, ma quella persona poteva non essere gay o sulla lista che stava per scegliere. Non gli resta che sperare.

Ron lo guardò accigliato. "A cosa serve la pergamena? Ci hanno dato spazio per rispondere."

"Pensaci, idiota... Ci è stato ordinato – per legge – di sposarci prima di Halloween. Dovremmo scrivere alle nostre famiglie di questo, Ron. Se non lo facciamo, tua madre manderà una Strilletera." Disse Harry scuotendo la testa al suo amico. "Dopo che avrai ricevuto il tuo, ne manderà uno a me o a Hermione per non averti detto di dirglielo, quindi se le scriviamo prima non avrà bisogno dell'urlo e non verremo umiliati nella Sala Grande a colazione."

Lo stupido rosso capì subito e, arrossendo, ammise che Harry aveva avuto una buona idea.

Proprio in quel momento, il fuoco si spezzò e sibilò prima di diventare verde e permettere ad una testa di sbirciare dentro.

"Signor Weasley, Signor Potter? Oh, anche la Signorina Granger! Avete ricevuto lettere dal ministero?" Chiese la Preside McGranitt.

"Sì, preside; proprio adesso." Rispose Hermione.

"Bene, tu e il Rignor Weasley dovreste compilare la sezione delle risposte e poi venire nel mio ufficio per parlare... Ma Harry; vorrei parlarti prima che tu risponda, quindi porta la lettera e il gufo." Disse prima di interrompere la connessione. "La password è 'Silente'."

"Wow... Ok, è strano, ma eccoci qui..." Harry scambiò uno sguardo con i suoi amici mentre alzava il braccio per far appollaiare un gufo. "Scrivi a tua mamma e credo che ci vediamo tra un po'."

Continua...