Capitolo XIII

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Quando gli studenti cominciarono ad affluire nella Sala Grande la mattina del primo novembre, la prima cosa che notarono fu la nuova disposizione dei tavoli e delle sedute. I tavoli della casa si erano rimpiccioliti per adattarsi solo ai più giovani e rimasero, secondo la tradizione, allineati vicino all'area simile a un palco dove rimaneva il tavolo dei docenti mentre due grandi tavoli rotondi erano seduti su entrambi i lati delle porte.

La Preside era al tavolo della facoltà per rivolgersi agli studenti confusi. "Signore e signori! Vorrei la vostra attenzione, per favore?"

Gli studenti si calmarono rapidamente e lei continuò.

"I tavoli rotondi all'ingresso della sala sono riservati ai novelli sposi. Tutti gli studenti dai quindici anni in giù rimarranno ai tavoli di casa. Chiaro?" Ha decretato. "La facoltà ha deciso che questo è il modo più semplice per integrare comodamente le coppie miste."

Gli studenti più giovani presero posto e si guardarono intorno notando che sembrava che funzionasse. Gli studenti ritardatari che arrivarono dopo l'annuncio trovarono un avviso della nuova disposizione dei posti affisso sulle porte mentre entravano e seguirono le indicazioni. La maggior parte degli studenti in età da marito non frequentava comunque i più giovani – a meno che non fossero fratelli – quindi nessuno sembrava avere problemi.

Harry e Draco erano tra quelli che si alzavano tardi, così rimasero un momento sulla porta per godersi tutto.

"Beh, questo è interessante..." Commentò dolcemente Draco al suo nuovo marito.

Harry sorrise al biondo annuendo silenziosamente mentre prendevano posto al tavolo rotondo situato a destra della porta. Il cibo apparve come sempre e mangiarono tranquillamente. Il segno sul collo di Draco fu notato durante il loro tempo al tavolo della colazione e Harry arrivò in ritardo alla seconda lezione perché Draco lo aveva trascinato in un'aula vuota per l'ennesimo incontro di relazioni coniugali. Stava cominciando a preoccuparsi ma poi ricevettero una risposta dai genitori di Draco durante il pranzo. Il gufo Malfoy atterrò orgoglioso davanti a Harry, dimostrando che sapeva chi era a capo di questo matrimonio.

Harry prese la lettera e diede un dolcetto al maestoso gufo reale prima di aprirla.

"Harry,

esistono diverse versioni della pozione per la gravidanza maschile. Per una preoccupazione dei genitori, abbiamo ritenuto prudente procurarci quella mescolata con una pozione di lussuria per garantire copulazioni frequenti e quindi una fecondazione rapida in modo da rispettare la legge. Per quanto riguarda gli effetti collaterali, mio ​​figlio sarà eccessivamente... Amoroso... Finché le pozioni non svaniranno, cosa che non accadrà finché Draco non concepirà. Per favore, dai il meglio di noi a Draco; Io e Narcissa aspettiamo con impazienza la notizia del nostro primo nipote.


Tuo suocero,

Lucius Malfoy."

Harry alzò gli occhi al cielo. "Ecco, guarda questo, Draco."

"Non posso credere che abbiano fatto questo!" Il biondo sussultò indignato. "Questo va ben oltre la 'preoccupazione dei genitori' di aiutarci a 'rispettare la legge'! Pensano che io voglia essere gettato ad Azkaban per non conformità o pensano semplicemente che avessi bisogno di una pozione per essere attratto da te?"

"No, Drago, penso che volessero solo che... Andassimo tutta la notte... Per così dire." Harry alzò le spalle.

"Ho un mese per concepire – dannazione! Speravo che avessimo qualche settimana prima di dover affrontare cose come voglie e sbalzi d'umore!" Si lamentò Draco con un sospiro imbronciato.

"Forse pensavano che avremmo aspettato troppo a lungo... Forse pensavano che saresti stato troppo spaventato per prendere la pozione subito e che avremmo avuto bisogno di concepire in fretta." Harry suggerì di concedere ai suoceri il beneficio del dubbio.

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