Capitolo XXV

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Dopo che il pasto mattutino finì, Draco portò Harry e Pansy nel salotto. "Siediti qui, Harry." Disse indicando un divano imbottito.

Pansy si sedette su una sedia accanto ad una libreria lì vicino e osservò Draco che cominciava a camminare su e giù e a dare lezioni al suo nuovo marito.

"Ora ascolta: i Malfoy hanno molte tradizioni familiari." Disse Draco, concentrandosi intensamente sul volto di Harry. "La maggior parte di essi sono associati a compleanni e morti, ma ce ne sono alcuni anche per ogni festività."

"Cominciamo con Natale e Capodanno, Dray. Il resto lo esamineremo più tardi." Suggerì Harry.

"Sì, è quello che pensavo anch'io." Draco annuì. "Ora, non sono rituali magici o qualcosa di troppo serio, Harry; solo cose che facciamo ogni anno. Alle sette di questa sera, la famiglia - e la zia Andromeda, se resta - mangeranno nella sala da pranzo formale per la cena."

"Non è lì che abbiamo mangiato poco prima?" Chiese Harry accigliandosi.

"No, Harry, caro." Pansy sorrise mentre alzava lo sguardo dal libro che stava leggendo. "Quella era la sala da pranzo informale. La sala da pranzo formale viene utilizzata solo in occasione di festività importanti, matrimoni, decessi e compleanni o anniversari importanti. Ce n'è uno in ogni maniero di famiglia Purosangue e cambia magicamente l'arredamento per l'occasione appropriata con solo un incantesimo. "

"Esatto, Harry. Il matrimonio dei miei genitori è stato celebrato lì, così come la mia nascita, il mio undicesimo e diciassettesimo compleanno." Draco lo disse alla bruna. Si inginocchiò e posò una mano sul polso di Harry. "Anche il nostro fidanzamento e i nostri festeggiamenti per il matrimonio avrebbero avuto luogo lì, se avessimo fatto le cose normalmente."

Harry fissò il biondo, quasi deluso di averlo mancato. "Ok, quindi la cena è nella sala da pranzo formale." Lui sospiro. "Cosa c'è dopo?"

Draco ridacchiò mentre si alzava. "Dopo cena, ci spostiamo in salotto per Brandy o Port. Poi apriamo un regalo ciascuno e andiamo a letto. Al mattino, la colazione sarà servita nella sala da pranzo formale."

Harry alzò gli occhi al cielo. "Sì? E dopo?"

"È allora che ci riuniamo in salotto per aprire il resto dei regali." Gli occhi di Draco brillavano mentre proseguiva. "Di solito sono io a distribuire i regali, ma quest'anno lo faremo fare agli elfi, così non devo sollevare cose che potrebbero essere pesanti. Una volta finito, ognuno di noi avrà un po' di tempo per sé prima del pranzo, che verrà servito nella sala da pranzo formale."

Harry sospirò e fece cenno a Draco di continuare.

"Dopo pranzo visiteremo i ritratti dei nostri parenti e socializzeremo fino alla cena che verrà servita..." Draco sorrise e alzò un sopracciglio.

"Fammi indovinare..." Harry scosse la testa e finì la frase di suo marito. "Nella sala da pranzo formale?"

Pansy applaudì beffardamente. "Bello spettacolo, Harry."

"Non so perché non si possa semplicemente dire che tutti i pasti nelle prossime 24 ore verranno serviti nella sala da pranzo formale." Harry lo guardò truce; prima al marito e poi alla ragazza dai capelli scuri. "Immagino che sia lo stesso per Capodanno?"

"In realtà a Capodanno è solo colazione, ma torniamo a Natale... Il giorno dopo Natale andiamo a trovare gli amici." Draco diede una pacca sulla mano di Harry. "I Weasley ci stanno aspettando per pranzo e penso che Neville ci abbia invitato a prendere un tè. Potrei però aver confuso le cose; controllerò il nostro calendario. Blaise e Luna si uniranno a noi quella sera per cena nella sala da pranzo informale."

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