l'impossibile attrae- mattheo riddle

VII

*mya*

"ma che cazzo vuoi?" cerco di liberarmi dalla sua presa ma non riesco, ci troviamo fuori la sala comune 

"guarda che bel fisico che hai, chissa a letto come sei brava" mi sbatte vicino al muro e mi guarda, ogni minimo particolare 

"ti ho detto di lasciarmi" cerco di liberarmi ma mi blocca entrambi i polsi sopra la mia testa 

sto cercando di trattenere le lacrime per non sembrare debole, facendomi bruciare gli occhi. 

sta per baciarmi quando qualcuno gli si scaraventa addosso. 

non riesco a capire chi è, so solo che sta riempendo di pugni a adrian. 

io guardo la scena scioccata, pietrificata, non sapendo cosa fare.

dopo ben 3 minuti la persona finisce di dare pugni ad adrian, e, con le mani piene di sangue, si alza e mi guarda.

Era mattheo. 

"stai bene?" si avvicina a me, con aria preoccupata

"ti ha toccata? ha fatto qualcosa?" mi guarda, per vedere se ho qualche segno 

per guardarlo in faccia alzo la testa e rispondo ancora scioccata 

"s-si sto bene grazie, scusa devo andare" 

vado via, scappo via. 

entro in sala comune e c era ancora troppo gente, inzia a girare tutto, non sto capendo più niente. Inizio ad avere l affanno e mi appoggio al muro più vicino. 

dopo qualche minuto mi sistemo e cerco di andare in camera mia, con ancora tutto che gira. 

incontro draco, che ignoro, e vado via il più presto possibile. 

entro immediatamente in camera e mi butto per terra, con la schiena appoggiata alla porta. 

ho avuto un attacco di panico, non so ancora per quale cazzo di motivo. Controllo l'orologio che ho sul comodino e sono l'una di notte, così decido di struccarmi e mettermi il pigiama. Mi appoggio sul letto e cerco di dormire, con scarsi risultati. 

Sono le 3 di notte, non riesco a dormire e sto da due ore a guardare la luna, la cosa piu bella e tra le poche cose che riescono a calmarmi. E' la prima volta che mi succedeva, non sapevo come reagire e sono rimasta pietrificata. Mi giro e osservo il vestito, poi guardo il mio fisico, e scoppio in lacrime. Ho visto tutte le ragazze, con un fisico perfetto, pelle liscissima e fantastica. Io invece sembro una balena, con la faccia piena di brufoli. Per un periodo riuscivo ad accettare i miei brufoli, ma da quando sono venuta qui ad hogwarts non riesco. Vedere tutte le ragazze perfette, sorridenti e che non devono fare un sorriso falso in pubblico fa male. Tanto male. Piango, piango e piango. Fin quando non sento qualcuno bussare. Cosa vorranno a quest'ora, e soprattutto chi è? 

Mi alzo, cerco di asciugare le lacrime e vado ad aprire. 

"ho trovato questo bracciale in camera, penso sia, aspetta, stai piangendo?" 

spalanco gli occhi quando vedo mattheo e gli chiudo la porta in faccia, ma lui la blocca, riaprendola. 

"rispondimi, stai piangendo?" si abbassa un pò per vedermi meglio in faccia 

"non sono cazzi tuoi" stavo per richiudergli la porta in faccia ma la riapre ed entra. 

"non ti ho dato il permesso di entrare in camera mia." 

non mi ascolta e si siede sul letto 

"ma ci senti? esci immediatamente!" 

"mi dici il perchè stai piangendo? chi cazzo è stato"