L'arrivo..

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*Angel pov*
Cazzo non c'è la faccio più, un altro fottuto giorno con val é passato..
Mi gira la testa,mi gira tutto non riesco a realizzare mondo dei sogni dalla realtà.
Valentino é stato più violento del solito.
Ho uno o due lividi sul viso e alcuni graffi profondi su tutto il corpo.
Uscii dallo studio, pioveva a dirotto, ero a pezzi e non avevo ne un ombrello ne un posto dove cercare soldi dato che val mi aveva detto di raccattarne un po'.
Non c'erano macchine che si fermavano per servizi veloci..
Si fermò una macchina, grazie al diavolo,pensai.
Abbasso un finestrino una ragazza carina e molto dolce, a quanto pare si chiamava Charlie.
<<Ei tutto ok? Non sembri stare bene?..>>
Disse.
<<In realtà non so dove cercare soldi ne ho bisogno..>>
<<Potresti venire a stare da noi! Io gestisco un hotel!>>
<<Ma non farmi ridere non starò in un merdoso hotel per un po' di soldi>>
<<Va bè in caso tu volessi cambiare idea qui c'è il numero dell' hotel ciaoo!!>>
Caspita quella ragazza era davvero di buon umore..beata lei..comunque mi diede pure un bel po' di soldi quindi per ora posso tornare allo studio..
Appena davanti al palazzo delle tre V
mi iniziarono a tremare le gambe dall'ansia, entrai..
<<Val ecco a te..>>
<<Wow baby perfetto hai fatto più soldi di quanto ti avessi chiesto..>>
<<S-si..>>
<<Bravo, puoi andare per ora..>>
Ero quasi stupito di potermene andare così presto ma non mi feci domande.
Andai nella mia stanza e pensai a lungo all'hotel.
Decisi infine di chiamare e di trasferirmi li dato che non c'è la facevo più con Valentino.
Preparai le valige e..la parte peggiore?
Dire del trasferimento a Val..
Scesi le scale titubante bussai e c'erano Vox e Val che parlavano.
<<Ehm..ciao Val..>>
<<Dimmi caro>>
Disse val con voce inquietante.
<<Io..bhe..mi trasferisco..>>
Val ruppe in un istante il bicchiere di alcool
Mi spaventai un po' ma ci ero abituato..
<<RICORDA TU SENZA DI ME SEI SOLO UN SACCO DI MERDA INUTILE..NESSUNO TI AMERA COME HO FATTO IO! VAI E NON TORNARE A VIVERE QUI"
Mi spaventai un po' ma non me ne fregò tanto.
Dopo aver chiamato all'hotel Charlie mi venne a prendere, era entusiasta che avessi cambiato idea..
Arrivai all'hotel e c'erano un tizio sorridente, un barista peloso, una bambina pazza furiosa che infilzava tutto ciò che trovava e..una tizia senza un occhio che a quanto pare era la fidanzata di Charlie.
Andai dal barista e iniziai a provocarlo e a provarci..non posso farci niente é il mio carattere.
<<Ei gattino come stai?..>>
<<Vai a farti fottere>>
<<Mi prepari un drink piccino>>
<<Ugh..>>
<<Senti come ti chiami?>>
Nessuna risposta
<<Ei micio ti ho fatto una domanda>>
Nessuna risposta di nuovo
<<HUSK si chiama Husk>>
Rispose "Vaggie"
Presi il drink e me lo scolai.
<<Ragazzi qui non si beve molto massimo 2 bicchieri>> disse Charlie
C'erano pure regole? Ugh non amavo le regole ma dovevo rispettarle altrimenti dovevo andare in mezzo alla strada.
Andai nella mia stanza era molto rosa, mi piaceva, l'ho decorata un po' a modo mio e poi scesi di nuovo nella hall dell'hotel.
Seduto sul divanetto ascoltai con terrore i messaggi vocali di Val..
<<Angel baby vieni a lavoro ORA>>
Cosa voleva quel giorno era il mio giorno libero andai triste a lavoro..

Ti amo... ~Huskerdust🕸️♣️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora