||Un Ragazzo per due||

3 Capitolo

Salì in macchina e lui fece lo stesso,mentre metteva in moto si era accesso una sigaretta,era troppo sexy.
Mentre fumava io cercavo di non guardarlo cosa impossibile era stupendo.
Quando sentì quel disgustoso odore di fumo nelle mie narcisi iniziai a tossire come se non ci fosse un domani, odiavo quell'odore.
Quando si accorse che mi stava dando fastidio butto via la cicca e si scuso,io non riuscivo a parlare,non riuscivo a smettere di tossire,mi mancava il respiro, avevo iniziato anche a piangere, mi era preso uno dei miei soliti attacchi di panico.
Lui preoccupato fermo la macchina, non volevo farlo preoccupare ma non è colpa mia se mi prendono queste cose improvvise.
Stranamente aveva una bottiglia di acqua che mi porse e che io afferrai subito dalle sue mani,bevi e smisi da tossire,ma ancora piangevo non riuscivo a smettere non mi era mai successo.
Mi buttai fra le braccia di Mauro il quale mi avvolsero subito in un abbraccio.
Le sue mani scorrevano su e giù sulla mia schiena per farmi calmare.
Dopo dieci minuti riuscì a calmarmi, e mi scusai perciò che era successo.
Ripartimmo e non parlammo finché non arrivammo.
Arrivati vidi Lola che mi stava aspettando e che sorpresa nel vedere Mauro fece una O con la bocca,già lei impazziva per lui è questo lo sapevo benissimo.
Lo salutai di corsa senza ne anche guardarlo in faccia.
Corsi dalla mia migliore amica e gli dissi :"è stato il giorno più imbarazzante ma anche il più bello della mia vita".
Dissi tutto ciò senza aver minimamente calcolato che lui era ancora qui e che aveva il finestrino aperto,che figura di merda..