🤺CAPITOLO 8🤺

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Russia pov:

Sospiro e sudo, non so se è per colpa del caldo della mia stanza oppure il ricordo dell'appuntamento con Italia.
Ho gli ormoni al massimo, non voglio mancare di rispetto a Italia quindi non ho neanche mai pensato di toccarmi senza il suo consenso. Quando stavamo per fare sesso in quel pub dove ero mascherato se ne era andata quando stavamo per iniziare a fare sesso dicendo che non era giusto e si è scusata scappando via.

Ho passato la serata a fantasticare come sarebbe stato per Ita avere una serata con me ma non mi sono mai toccato.

Mi alzo dal letto con fatica mi sembrava che la testa mi stesse esplodendo non so perchè, mi guardo attorno è tutto come il giorno prima, una vita sola e monotona.

Mi sciacquo la faccia, l'acqua è gelida e mi fa rilassare molto, i miei nervi si rilassano ma non finche non prenderò le mie pastiglie cerco di calmarmi per poi iniziare a prepararmi per la scuola e proprio prima di uscire mi somministro una dose giusta, di solito ne abusavo oppure non le prendevo ma da quando ho incontrato Italia voglio essere la cosa migliore per lei.

Mi dirigo alla fermata del bus e mi metto le cuffie alle orecchie mettendo la mia canzone preferita pensando a quando io e Italia la balleremo insieme al nostro matrimonio.

Appena il bus arriva salgo dentro e mi siedo rilassandomi e cercando di non stare vicino a nessuno, avete presente quando la mattina se non si prende un caffe si è scontrosi? ecco a me succede la stessa cosa solo che il mio caffè è Italia, si, non è mai stata solo una persona, lei è la mia droga più grande. il mio vizio più prelibato, la mia ossessione preferita che giuro non voglio svanisca mai.

Mi sento sulle nuvole quando sono con lei ma allo stesso tempo mi sento come un elefante in una gioielleria, ho paura, tanta.

Scendo dal bus appena vedo che si è fermato davanti alla mia scuola cammino insieme qualche studente sceso con me e finalmente la vedo, perfetta in carattere e viso, Italia.

Mi lancia uno sguardo arrossisce lievemente e mi saluta ridacchiando imbarazzata, a quel gesto il mio cuore batte fortissimo, sorrido come non mai e saluto indietro, mi sento come se avessi vinto la lotteria e Ita fosse il mio bellissimo e pregiato premio a cui ho dato anima e cuore.

Scende insieme ad un ragazzo che si mette dietro di lei e la spinge per farla andare avanti, so già chi è, si chiama RSI è il fratellino di Italia, un bulletto , dovró farci amicizia se mi voglio avvicinare ad Italia, sono molto legati.

Mi incammino vero la scuola  guardando i fiori che sbocciano, presto saranno le vacanze estive e tutti andranno al mare, io odio il mare fa caldo preferisco la montagna, ma Ita è una tipa a cui piace il mare quindi me lo faró piacere.

Bielorussia, mia sorella, l'unica che mi parla si avvicina a me <"perchè non mi hai chiamato in queste settimane?"> dice in tono duro ma comprensivo <"sono stato impegnato scusa"> rispondo, si , impegnato a stolkerare la mia futura moglie , <devo crederci?"> mi risponde a sua volta, tiro un sospiro e annuisco sorridendole e poi dicendo che sarei andato nella mia classe.

. vado in classe oggi non ci dovrebbero essere altre sorprese inaspettate che preferirei evitare.

Invece appena passo per la classe di Ita per andare nella mia la vedo parlare con un ragazzo alto, Cina, non siamo in cattivi rapporti ma non voglio che importuni la mia italiana.

dovró trovare un modo

continua...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 30 ⏰

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