🇮🇹Capitolo 4🇷🇺

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⚠️ Spicy⚠️
(lo so che lo aspettavate quindi voglio i ringraziamenti)
Venerdì  è il mio compleanno (1) quindi fatemi gli auguri quel giorno coglioncelli miei bellissimi

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<Ita pov>

Finalmente è venerdì, oggi ho già deciso che questa sera andrò a ballare perché non ci vado da anni, e mi piace ballare.

Mi vesto con la mia divisa e corro a scuola cercando per una volta di venire giusta, ultimamente la sveglia suona anche se la sera mi dimentico di metterla, magari ho messo un'impostazione strana.

Entro a scuola e saluto Germania, ultimante ho perso... non so ..l'interesse che avevo su di lui, è sempre mio amico eh, però non lo so, in questa settimana pensavo di provare almeno qualcosa per Germania ma qualcosa è cambiato.

Andiamo verso la mia  classe ed erano quasi tutti lì, saluto germania dato che lui è in un'altra classe e mi metto al mio banco pronta a prendere appunti.

La scuola è finita e vado al mio armadietto pronta ad andare, il cielo è arancione e bellissimo, guardarlo mi rilassa.. mi fa dimenticare i miei problemi

Mentre metto a posto le mie scarpe cade una lettera rosa ai miei piedi, mi piango leggermente e velocemente per prenderla, non sai mai se a scuola ci sono dei pervertiti che fanno foto alle mutande.

La apro, c'è scritto di incontrarci all'albero solo che c'è nella scuola, l'albero di sakura preso dal Giappone, dicono che è l'albero dell'amore o cose così.

Arrivata la aspetto notando i particolari dell'albero molto giovane ma già grandissimo e bello finché sento qualcuno respirare affannosamente, mi giro.





Germania si dichiarò a me e io lo rifiutai sono stata così crudele? gli ho chiesto scusa ma ha pianto, perché faccio sentire le persone così? perché faccio piangere? sento un peso alla panchina per il pullman dove sono seduta.

<"disturbo?"> dice una voce dolce, guardo il ragazzo di fianco a me che ha una scatola di dolci, scuoto la testa come per dire che non disturba e lui si presenta
<"Mi chiamo Spagna"> dice <e tu?>
<"Italia, mi chiamo Italia"> dico mettendomi dritta
Lui sorride e mi stringe la mano.
Parlarmi e scopri che anche lui andava nella mia stessa scuola, interessante.

Arrivata a casa mi feci una doccia e mi misi un vestito per la serata di sta sera, non mi trucco, mi metto sullo un lucida labbra, per fortuna ho già le ciglia molto lunghe e la pelle liscia e pulita, mio padre era un ossessionato di bellezza e quindi mi faceva scrub e tutto ogni giorno da quando sono nata.

Entrata nel club faccio subito amicizia con delle ragazze e ci mettiamo a ballare insieme, noto qualche occhio volare su di me, troppi occhi a parere mio, mi scusi alle mie amiche e vado in bagno per far passare un po' tempo.

Uscita dal bagno noto una scala, sembra Vip la mia mente pensava solo a "vip=piu alcool"
entrai nella zona vip, ho ovviamente dedotto le guardie, che schifo i maschi non sanno proprio fare un cazzo se una persona con la figa li si para davanti, diventano come cani pronti a dare la loro vita in cambio di una scopata.

Gli uomini indossavano una maschera qua dentro e alcuni tenevano più ragazze nelle loro gambe.

Noto solo un'uomo da solo, ogni volta che qualcuna provava ad avvicinarsi lui la mandava via, indossava una mascherata interessante, non so descriverla ma è tipo joker.

Fa cenno di avvicinarmi e io lo faccio, il mio corpo reagisce da solo, e ora sono davanti a lui, non parla da segno di sedersi vicino a lui, e lo faccio, sento il suo cuore battere da qui, è timido, che carino

Ci guardiamo per un po' di minuti e iniziamo a parlare, ha la mia età e va in un'altra scuola. Dopo tempo che parliamo mi ritrovo sulle sue gambe a limonarlo sollevandogli un pelo la maschera mentre lui mi tiene ferma per non farmi cadere,ho sentito un'accento russo mentre parlava probabilmente lo è.

Ci spostiamo in una stanza che troviamo e gli tolgo la camicia, e lui il mio vestito. Inizia a darmi tanti bacia al collo per poi abbassarsi alla mia intimità, le mutande sono bagnate e il mio clitoride pulsa come poche cose al mondo, nessuno mi ha mai fatto questo effetto.

Mi guarda chiedendo il permesso e io annuisco, toglie lentamente le mie mutandine e giuro che vedo i suoi occhi oscurarsi dal desiderio. brillare dalla voglia.

Infila due dita piano per non farmi male e subito vengo inondata di piacere mentre continua a uscire e entrare con le dita la sua bocca torna sulla mia e ci baciamo mentre io gemo.

Aggiunge il terzo dito e mi sento andare in estasi, voglio di più, voglio che non ci vada piano con me, ok lo ammetto sono una masochista e probabilmente questa è la peggior scelta che potessi fare ma ci penserò dopo averla fatta.

<"più veloce per favore~!"> dico gemente, lui annuisce e aumenta la velocità facendomi inarcare la schiena e venire poco dopo.

Si lecca le dita e vedo un sorrisetto che mi fa venire le farfalle nello stomaco e all'istante il mio clitoride pulsa di nuovo pronto per un'altro round.

Si slaccia la slip dei pantaloni vedo la sua erezione solo dopo che ha abbassato i boxer e la fatta uscire, la guardo intensamente, lo ammetto era grande.. e forse era dire poco.

Si posiziona ed entra lentamente in me, subito le mie pareti lo lasciando passare con felicità da quando umide sono per l'eccitazione e io gemo ad alta voce ma lentamente.

All'improvviso si sbatte forte dentro di me e vedo le stelle, gemo forte e mi aggrappo a lui mentre inizia a muoversi da piano a sempre più veloce, sento come se fosse la prima volta che lo faccio, vengo dopo un po' e alla fine viene anche lui con qualche spinta.

.....


<Rus pov>

Il mio cuore batteva all'impazzata e la mia testa era fuori controllo... avevamo... scopato...

Don't run baby...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora