One new string [yoonminseok]

12. Colpa mia.

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Is it my fault?
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(Inizialmente è tutto un flashback)

YOONGI'S POV

Guardo i due maschi di fronte a me, uno di loro tiene una torta tra le mani, l'altro il telefono per registrare la cosa mentre cantano la canzoncina di buon compleanno.

<<Tanti auguri a te, tanti au->>

<<Basta!>> urlo, stringendomi i capelli per poi alzare lo sguardo. <<Smettetela! Non sono un bambino, ho ventotto anni! Non mi serve una cazzo di festa- non oggi!>>

<<Cosa...?>> uno dei due si avvicina e sposto brutalmente la sua mano quando la allunga per provare a toccarmi il viso. <<Cosa è successo? Tu e Taehyung avete litigato?>>

Sospiro <<Ci siamo lasciati>>

<<Cosa- perché?>>

Stringo i denti e mi alzo di scatto dal divano. <<Non vi deve interessare! È la mia vita! Volete saperlo così tanto?>> rido sarcasticamente <<Mi ha tradito, scopandosi la sua anima gemella, perché in fondo io non ero mai stato nessuno!>> ignoro le lacrime sul mio viso, e le loro. <<Solo perché sono un ragazzo problematico!>>

<<Yoongie... no... non lo sei>>

<<Sì invece- e smettetela di venire a casa mia senza preavviso e di fare copie e copie delle mie chiavi- lasciate questo paio in cucina e andatevene>>

<<Yoon, è il tuo compleanno, dimentica cosa è successo con Tae e divertiti>>

<<Non potrò mai divertirmi>> stringo un pugno <<Sono un fottuto depresso, non troverò mai la felicità>>

<<Possiamo aiutarti noi, ti renderemo felici- andiamo solo... facciamo una vacanza>>

Mi volto così da non guardarli. <<Smettetela di preoccuparvi->>

<<Yoongie, sei nostro figlio, non smetteremo mai di->>

<<NON SIETE I MIEI GENITORI!>> urlo e sento i loro sussulti.

<<Yoongi>> alla sua voce ferma torno a guardarli. <<Non puoi dirlo. Stai facendo piangere tuo padre>>

<<È la verità. Non siete i miei genitori>> uno dei due piange nelle braccia dell'altro che cerca di trattenersi. <<Mi avete adottato quando avevo diciassette anni>>

<<E vuoi dire che non abbiamo fatto bene? Ti abbiamo dato tutto, soldi, amore...>>

<<In un mese avrei fatto diciotto anni>>

<<Yoo->>

<<Basta. Andate via. Non voglio vedervi al momento- o parlarvi>>

<<Andiamo, tesoro> sbuffa, allontanandosi.

<<Yoongie>> l'altro si avvicina <<Chiamami più tardi- se vuoi. Non- non farti del male... ti prego, stai bene da più di quattro mesi, non avere una ricaduta ora>> si asciuga le lacrime
<<Ti voglio bene, okay? Anche lui te ne vuole, è solo a-arrabbiato per cosa hai detto... so che non lo intendi davvero>>

<<Puoi andartene ora>>

<<Chiamami quando starai meglio>>

[...]