Bad // Larry Stylinson.

Chapter 16

LOUIS' POV
Mi manca Harry. Ora ho appena fatto una delle mie più grandi follie, sono partito per Sidney dove ad aspettarmi ci sono i miei quattro migliori amici. Biglietto di sola andata. Quando avrò voglia - se avrò voglia - tornerò a Londra. Certe volte vorrei ritornare indietro nel tempo, tipo ora. Non mi sto riferendo assolutamente a questo viaggio ma bensì alla cazzata che ho detto ad Harry. Al momento sbagliato. Eravamo a pochi millimetri di distanza e sentivo il bisogno di continuare a baciarlo , ma poi mi sono sentito in colpa. Non potevo nascondergli il fatto di essere etero. Non potevo far finta di nulla e baciarlo, anche se ammetto che mi manca e provo qualcosa per lui . L'unico problema è che non so cos'è questo qualcosa. Sarà amicizia? O qualcosa di più?

È una signora sulla trentina, bionda e abbastanza alta ad interrompere i miei pensieri, offrendomi un cornetto al cioccolato. Do il primo morso a ritmo di " Don't Stop " dei Five Seconds Of Summer, nonché miei grandi amici che appunto mi stanno aspettando a Sidney. Loro sono ufficialmente in vacanza per un mese e poi ritorneranno a lavorare in tour. Li conosco molto bene, ma il primo a colpirmi fu Michael che ha più o meno il mio stesso carattere. Lo vidi per la prima volta l'anno scorso, è stato un incontro puramente casuale. Ero in viaggio con la mia famiglia in Italia e lui alloggiava nello stesso villaggio, da lì non ci siamo più separati. Anzi, mi correggo. Ci siamo separati 'fisicamente' perché lui era in tour con la sua band, ma comunque ci sentiamo tutti i giorni telefonicamente e anche attraverso internet che ormai ti permette di comunicare con persone che si trovano dall'altra parte del mondo. Mi appisolo per un paio di minuti che a me sembrano molti di più, e a svegliarmi è una voce registrata.
"Comunicazione per i nostri gentili passeggeri, allacciare le cinture di sicurezza. Grazie per aver scelto la nostra compagnia!"

***
Scendo felice come un bambino che ha appena ricevuto un giocattolo nuovo dall'aereo e un senso di libertà mi invade il corpo. Da lontano vedo già Poul, la guardia dei ragazzi, che mi fa segno di avvicinarmi a lui. Obbedisco ed entro velocemente nella grande macchina dai vetri offuscati neri.

Deve essere difficile essere una celebrità.

Il piccolo viaggio dall'aereo porto alla casa dei ragazzi è stato abbastanza veloce e rilassante.
In lontananza , vedo una grande casa e Poul mi avvisa di scendere.

Amo visitare posti nuovi e voglio godermi al massimo questa nuova esperienza.
Finalmente sono arrivato in Australia, non realizzo ancora di quello che ho appena fatto.

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Hello! eccoci con un nuovo capitolo nella quale vediamo le cose dal punto di vista di Louis. Spero vi sia piaciuto.
Votate e commentate, ho bisogno di nuovi pareri e vedere se continuare o no questa fan fiction.
Alla prossima xx
-J.