📻 <RadioApple>🍎

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Angolo autrice: 

Ok, non sto a scrivere qui un poema, però spero che questa storia vi piacerà, e in alcuni punti mi sono ispirata ad altre storie di Wattpad, quindi se trovate alcune cose copiate ditemelo. Buona lettura. Questa parte è più lunga, spero vi piaccia. 

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Lucifero Pov:

Ci eravamo alzati dalla tavola, mi voltai e sono sbatteto proprio addosso a Mr. Sorridente.
Al: Ma guardi dove vai?
L: La vera domanda e perché eri proprio dietro di me?
Al: Voglio solo andare in camera mia, grazie.
Mi oltrepasso e si diresse verso la camera, mentre io infuriato, lo guardavo come si allontanava. Quanto odioso può essere, con quel suo sorriso finto stampato in faccia, va bè, hai capito.

Alastor Pov:

Dopo essere arrivato in camera, andai in bagno e mi sciaquai la faccia. Sentì qualcuno entrare nella stanza, andai a controllare e ovviamente era quel tappo di Lucifero. 
L: Cosa?
Al: Che c'è, non ti posso neanche guardare?
L: Va bè, lasciamo perdere, vado a cambiarmi.
Detto ciò si allontanò verso le sue cose e finalmente mi lasciò solo con i miei pensieri. Andai verso la mia scrivania dove scrivevo le prossime trasmissioni radio, e da li presi dei fogli e mi diressi verso la mia torre da dove mettevo in onda il programma della giornata.

Lucifero Pov: 

Mi ero cambiato, avevo raccolto il mio peluche e mi ero steso sul letto. Notai una piccola radio che raccolsi e accesi e la prima cosa che sentì fu la voce radiofonica di Mr. Sorriso. Però questa volta era più sopportabile quindi mi misi ad ascoltare la trasmissione, cosa che mi fece anche sorridere.

Al: Salve! Bentornati ancora una volta su Radio Alastor, letteralmete l'unica radio infernale che vi tiene compagnia!

Sorrissi, era abbastanza vero, ora tutti guardavano la TV o i telefoni, ma c'era comunque gente come me che ascoltava ancora la radio.

Al: Come sempre io sono Alastor e lo so, questa trasmissione sarebbe dovuta uscire prima, ma sfortunatamente un certo trio di Overlord ha pensato che sarebbe stata una buona idea chiamarmi all'inizio del programma e portarmi fuori strada. Ma ora dobbiamo affrontare un argomento più importante, sapete gente sarò sincero: sono particolarmente stufo del pervertito che abita con me in questo hotel!

Risi, era ovvio che si riferiva ad Angel.

Al: Bhè, ultime notizie, quel tipo mi mette molto a disagio quindi quest'oggi affronteremo un argomento che avrei dovuto trattare molto tempo fa, cioè come sbarazzarsi di un pervertito! Ovviamente l'omicidio è la via più semplice ma la nostra principessa mi ha espressamente vietato di uccidere, mutilare o recare danno fisico di alcun genere agli ospiti dell'Hotel. 

Mia figlia aveva davvero vietato quella roba? Posso dire che Charlie sarebbe stata meglio nel ruolo da angelo che da demone, però capita. Continuai ad ascoltare, mi piaceva sentire la sua voce... NON ASPETTA, NO NON E' VERO... IO LO ODIO... credo...

Al: Allora gente, come sbarazzarsi di un pervertito. Fase 1: mettete in chiaro con lui che non vi interessano certe cose. Fase 2: tenetevi a debita distanza e qualora dovrebbe insistere vi conviene chiamare delle autorità competenti, ma qua siamo all'inferno quindi dobbiamo attuare una strategia diversa. E questo ci porta alla fase 3: piazzare ogni sorta di trappola all'interno e all'esterno della vostra camera da letto, soprattutto sotto il letto e dentro l'armadio. Fas- *squilla telefono per le trasmissioni* Oh.. 

La prima cosa che mi passo per la mente era chi sarebbe mai potuto essere, ma realmente volevo più ascoltare quello che aveva da dire Al.

Al: *Risponde al telefono* Salve! 
An: Stavi parlando forse di me? 
Al: Angel, non c'è l'hai una vita? Fammi capire, passi giornate attaccate alla radio in attesa che io registri? 
An: Sei persibicace, cerbiattino. Sai che molta gente ci shippa? 
Al: Mi fai espressivamente schifo, quindi Angel fuori dalla mia vita! *mette giù la chiamata* Gente per oggi è tutto, ci sentiamo alla prossima trasmissione. 

A quel commento di Al sorrisi, avevo scoperto che Angel li faceva schifo, e questa cosa stranamente mi toglieva un peso dal cuore. 

Alastor Pov:

Dopo aver finito la trasmissione tornai in camera e trovai Lucifero addormentato con la mia mini radio in mano, decisi di toglierla in seguito dalle sue mani quindi andai in bagno e mi cambiai, sapevo che aveva ascoltato la mia trasmissione, ma non era il momento di chiedergli il perché, quindi uscii dal bagno e mi andai a sdraiarmi dall'altra parte del letto, e nel frattempo mi ero avvicinato a Lucifero per provare a toglierli la radio di mano. Ma proprio nel momento in cui cercavo di riprendermela, lui mi afferra per il braccio e mi stringe a se... in un... abbraccio?