Io e il mio Demone

IL PRIMO BACIO.

Dopo queste parole lette, avvertii un senso di disperata tristezza, avevo gli occhi pieni di lacrime, perchè un pò mi sentivo come Ezra, imprigionata in una vita che sentivo vuota, lui per un motivo, io per un altro. Ma la sensazione di quel vuoto nel cuore, è sempre stata incolmabile, è come trovarsi in un vasto deserto, dove il silenzio avvolge ogni pensiero e ogni emozione. È come se una parte di te mancasse, lasciandoti incompleto e smarrito in un mare di nulla. È una sensazione di vuoto che pesa sul petto come un macigno, impedendoti di respirare profondamente, di sentire veramente il battito del tuo cuore. 

È come se qualcosa si fosse spezzato dentro di te, lasciando solo un'enorme voragine che sembra inghiottire ogni gioia, ogni speranza, ogni amore. È una sensazione di solitudine profonda, anche se sei circondato da persone. È come essere persi in un labirinto senza via d'uscita, senza nessuno a cui aggrapparsi per trovare conforto. È un silenzio assordante che riempie ogni spazio vuoto, ogni momento di quiete, ogni pensiero che attraversa la tua mente. Avere un vuoto nel cuore è come vivere in un costante stato di malinconia, una tristezza indefinita che ti avvolge come una nebbia fitta. È come guardare il mondo attraverso una lente grigia, senza riuscire a vedere la bellezza che ti circonda, senza riuscire a sentire la gioia che dovrebbe riempirti il cuore. È una sensazione di smarrimento e disorientamento, come se fossi perso in un oceano senza bussola, senza una stella che ti guidi verso casa. 

È un senso di vuoto che ti consuma dall'interno, che ti fa sentire vuoto e insignificante in un universo così vasto e incomprensibile. Questo è quello che pensavo continuamente ricordando del mio Demone , quando all'improvviso Sentii una mano calda sui miei fianchi, mi girai spaventata, ma vidi Dustin, che si avvicinò al mio orecchio e con un mezzo sorrisetto mi sussurrò: "Non ti faccio più leggere nulla se poi devo vedere i tuoi splenditi occhi così tristi", lo abbracciai senza esitazioni. 

Mentre eravamo seduti sulla riva, la tensione tra di noi era palpabile. Ci guardavamo negli occhi con una mescolanza di emozioni: desiderio, eccitazione, ma anche una leggera timidezza. Eravamo consapevoli che quel momento sarebbe stato speciale, che avremmo reso indelebile il ricordo del nostro primo bacio lungo quelle rive tranquille. Il mio cuore batteva più forte nel petto mentre sentivo la mano di Dustin avvicinarsi alla mia. Era come se il tempo si fosse fermato, lasciando spazio solo a noi due e alla magia del momento.

 Con un sospiro sommesso, mi prese il viso tra le mani, fissandomi intensamente con gli occhi e senza dire una parola, i nostri volti si avvicinarono lentamente, fino a che i respiri si mescolarono in un sussurro appassionato. Riuscivo a sentire il calore della pelle di Dustin vicino alla mia, sentivo il battito del suo cuore che si fondeva con il mio. Era come se il mondo intorno si dissolvesse, lasciando spazio solo alla sensazione dei nostri baci, al gusto della passione e alla dolcezza dell'amore che stava nascendo tra di noi. Il tempo sembrava fermarsi. Era il primo bacio di molti, ma sarebbe stato sempre quello più speciale, quello che avrebbe segnato l'inizio di un amore destinato a durare nel tempo.