Run Away 2 [ Zayn Malik ]

Illusion.

<< Zayn >> Dico alzandomi e chiudendo il Laptop.
<< Haley chi era quel bambino ? >> Chiede avvicinandosi.
<< È il.. figlio di Rose >> Dico sperando che ci creda.
<< Non è vero Haley, hai detto amore di mamma >> continua.
<< Haley tu e Noah avete avuto in bambino ? >> Chiede.
Ma allora è scemo o cosa ?! Porca Eva la droga gli ha bruciato la poca intelligenza che aveva.
<< Siediti >> Dico.
Ci sediamo e prendo la mano di Zayn.
<< Brian, si chiama Brian, ed è tuo figlio >> Parlo.
Ho paura della sua reazione.
Mi guarda con la bocca aperta e le lacrime agli occhi.
<< Perché mi hai detto che era morto ? >> Chiede.
<< Perché.. sapevo che ti eri rifatto una nuova vita, e non volevo rovinare tutto >>Sussurro.
<< Tu mi hai portato via mio figlio Angel >> dice.
<< Lo so e tu non hai idea di.. >>
<< Shh >> Dice posando un dito sulle mie labbra.
Mi guarda negli occhi e posa le sua labbra sulle mie. Incomincia ad accarezzarmi la spalla per poi farmi sdraiare delicatamente. Inizia a baciarmi il seno levandomi la camicetta e il reggiseno per poi levarsi la maglietta.
<< Zayn >> Boccheggio.
<< Dimmi >> Sussurra.
<< Auguri Papá >> Sorrido sbottonandogli i pantaloni.
Gli levo i boxer e incominciò a massaggiare il suo membro mentre lui ansima baciandomi il collo.
<< Perché dopo tutto questo tempo, riesco a stare bene solo con te ? >> Chiede.
<< Perché sei innamorato pazzo di me >> Scherzo.
<< Forse hai ragione >> Sussurra.
Mi accarezza il bacino per poi allargarmi le coscie e entrare in me dolcemente.
<< Voglio stare con la madre di mio figlio >> Sorride spingendo.
Cerco qualcosa da afferrare per non urlare e incominciò ad ansimare pesantemente.
Avevo sempre pensato a come sarebbe stato, se io mi fossi rimessa con Zayn, e non pensavo fosse così bello.
Sento Zayn irrigidirsi e pochi secondi dopo arrivo al culmine del piacere seguita da lui.
Scende dal mio corpo e si sistema accanto a me stringendomi e facendomi appoggiare la testa sul suo corpo.
<< Wow >> Sussurra sorridendo.
<< Che cosa ?>> Chiedo inclinando la testa.
<< È stato... perfetto. Non mi sentivo così dall'ultima volta che abbiamo fatto l'amore >>
<< Un'anno fa >> Sorrido.
<< Angel, andiamo via, andiamo a prendere nostro figlio >>
<< Cosa ma sei matto ? Non possiamo scomparire così, senza dire niente a nessuno, tu hai una ragazza e una bambina, e io un ragazzo, poi tra un po ti sposi. >>
<< Andiamo a prendere nostro figlio, ci inventiamo che.. io voglio vederlo perché ne ho il diritto altrimenti.. faccio qualcosa.. >> Risponde.
<< Ci pensiamo più tardi ok ? >> Chiedo.
<< Okay >> Sossurra.
Chiudo gli occhi e mi accooccolo a lui addormentandomi poco dopo.
Quando riapro gli occhi, il letto è vuoto. Cerco Zayn, ma di lui nemmeno il profumo.
Mi alzo con passo incerto tenendomi il lenzuolo avvolto al corpo e inizio a girare per la stanza.
Prendo i miei vestiti e dopo essermi vestita mi dirigo verso casa con un caos nella testa e un tale subbuglio nel cuore,che i tornadi al confronto non erano niente.
Apro la porta di casa e entro trovando tutta la famiglia al completo.
<< Haley >> Dice mia madre venendo ad abbracciarmi.
Avevamo un po riallacciato i rapporti, ma non troppo.
<< Ciao >> Sorrido.
<< Ma dove sei stata ? >> Chiede accarezzandomi il viso arrossato.
<< Hai l'aria affaticata che succede ? >> Sussurra ancora.
<< Niente, mamma -dico seria - sono molto stanca >> Rispondo sincera.
<< Zayn è tornato.. è di sopra con Kate >> Dice eccitata Perrie.
<< Davvero ? >> Chiedo.
<< Sì, perché non vai a parlargli ? Tu li stai a cuore >> Sorride.
<< Beh, non penso io sia di grande aiuto, del resto dovevo riportarlo io a casa >> sbuffo.
<< Per favore Hal >> Sussurra.
<< Va bene >> Mi arrendo.
Salgo le scale piano piano con un vuoto nello stomaco, non ho idea di cosa dire a Zayn dopo quello che è successo.
Arrivo nel corridoio del piano di sopra e mi avvicino alla sua porta che trovo chiusa. Busso sperando che non mi dia il permesso di entrare, ma purtroppo Sussurra un flebile " entra".
È seduto sul letto con la bambina in braccio e la culla dolcemente. Non parlo e lui sembra non si sia nemmeno accorto della mia presenza, ma incomincio a camminare verso il letto sedendomi lentamente vicino a lui incrociando le gambe.
<< Ciao >> Sussurro.
Annuisce e continua a guardare il pavimento.
<< Che cosa succede ? >> Chiedo.
Lui continua a non parlare e a sorridere a Kate. << Zayn >> Sussurro.
<< Zayn >>
Sì gira verso di me e mi guarda senza spiccicare parola. Si alza e posa Kate nel box raggiungendomi dopo.
<< Ci ho pensato e non ha senso >> parla.
<< Cosa non ha senso ? >> Chiedo.
<< Noi, Brian e quello che abbiamo fatto. >>
Non è sicuro, ma non so perché dice queste cose.
<< Non capisco, prima mi preghi e poi ti tiri indietro ? >> Chiedo alzandomi.
<< Ero stanco, avevo la testa in confusione, non sapevo che cosa fare, e tu eri li pronta per me >>
<< Sei un bastardo Zayn >> Grido tirandogli uno schiaffo.
Abbassa la testa, penso che questo sia il minimo che mi può far fare.
<< Tu, hai aspettato di illudermi di nuovo, andiamo a prendere nostro figlio, si, a te non te ne frega un cazzo di tuo figlio >> urlo.
<< Almeno ti è davvero importato di tuo figlio ? Erano vere le lacrime che mi hai dimostrato prima ? Non ti importa niente. Era vero ? Tutto quello che mi hai detto e dimostrato in quella camera da letto ? >> Grido ancora.
<< Non urlare Haley >> Mi ammonisce.
<< No Zayn è il minimo che posso fare, sei un bastardo mi hai rovinato la vita, stammi lontano >> Piango, portandomi le mani sul viso cercando di non far scendere le lacrime che ormai inondavano il mio viso. Non capivo perché mi aveva trattata così, ancora. Io non avevo mai fatto nulla di male nella mia vita, per meritare in trattamento del genere. Forse ero destinata a una cosa del genere, ero destinata a essere infelice. Non ero destinata a sentire parole dolci nei miei confronti, che mi facessero sentire davvero me stessa e che mi dessero un motivo per credere in me.
Scendo le scale correndo, lasciandomi indietro Zayn che stava ancora fermo a guardare il pavimento. Arrivo in salone e dopo aver tenuto lo sguardo posato su Luke entro nella cucina appoggiandomi con entrambe le mani sul tavolo di marmo che stava in centro.
Stavo scoppiando di rabbia e di dolore, non riuscivo a capire quale dei due era più forte. Avevo voglia di spaccare tutto e mi massacrarlo di botte.
<< Haley >> Corre Luke.
Mi giro e mi precipito ad abbracciarlo.
<< Che cos'hai ? >> Chiede accarezzandomi i capelli.
<< Perché continuo a fare sempre gli stessi errori Luke ? Non riesco a capire che cosa ho sbagliato nella mia vita, più soffro e più io voglio soffrire, forse sono io che me le cerco Luke, non lo so ma ho bisogno di smettere di sentire dolore, non voglio più sentire dolore >> Dico mentre scivoliamo lentamente per terra.
<< Forse, più semplicemente, questo si chiama amore >> Sussurra.
<< Vorrei morire >> Sbottai.
<< È questo il punto, per amore non sai se morire o uccidere >>