chapitre un

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                                                      24/12/1992

Quel Natale, Victoire si trovò costretta a trascorrere le festività in compagnia della sua famiglia, rinunciando così all'atteso incontro con Claire e Armand, rimandandolo al prossimo anno. Nonostante la delusione per l'impossibilità di condividere quei momenti con i suoi cari amici, il ritorno a casa fu reso speciale dall'abbraccio caloroso di Michael.

Victoire fù accolta con entusiasmo dal ragazzo, che non lesinò nei complimenti sulla sua crescita e trasformazione fisica. -"Victoire, quanto mi sei mancata! E quanto sei cambiata, sei davvero cresciuta!",- disse lui con sincera ammirazione.

La ragazza, a sua volta, non mancò di riconoscere il cambiamento in lui, notando come i suoi lineamenti si fossero definiti e la sua statura superasse di poco la sua. -"Con te al fianco, anche la bellezza sembra evolversi",- commentò Victoire con un sorriso affettuoso.

Le parole di Victoire colsero di sorpresa Michael, che si sentì quasi smarrito di fronte alla sua bellezza.

Si chiese se forse anche lei provasse qualcosa per lui.

Lui, da parte sua, non poteva ignorare la straordinaria bellezza di Victoire, la sua crescente maturità e l'invitante fascino delle sue labbra.

Fu solo dopo la partenza di Victoire per Hogwarts, nell'anno precedente, che Michael si rese conto di nutrire per lei una forte attrazione fisica, tanto intensa quanto inaspettata.

***

Durante la cena, Michael confidò a Victoire che i loro genitori sarebbero giunti il giorno successivo per celebrare insieme il natale.- "Manon sembra avere qualcosa di cruciale da comunicarti,"- disse Michael con un cenno di irritazione, -"ma non sono affatto al corrente di cosa si tratti, la vedo sempre cospirare con mio padre e i suoi colleghi durante le riunioni di lavoro alla lumière."

Victoire annuì con comprensione,-"Sono al corrente di ciò, ma al momento preferisco non affrontare l'argomento."

Successivamente, Michael rivelò a Victoire che Étienne, la loro bambinaia, era assente da casa da un po' di tempo.- "È partita per trascorrere le vacanze con sua figlia," -spiegò Michael, cercando di mascherare il suo dispiacere per l'assenza della bambinaia.

Victoire si stupì all'inizio, ma poi si ricordò che ogni Natale Étienne trascorreva quel periodo con sua figlia.

"Deve essere un bellissimo momento per lei, poter trascorrere del tempo di qualità con sua figlia,"-disse Victoire con sincerità, dimostrando empatia.
Poi, cercando di cambiare argomento, aggiunse con un sorriso: -"Hai qualche cotta, qualche ragazza che ti piace?"

Michael rimase di sasso di fronte alla domanda di Victoire.

Respirò profondamente per cercare di nascondere la sua imbarazzante reazione.

"Beh, in realtà... c'è qualcuno che mi piace,"- ammise con voce incerta, guardando Victoire negli occhi. Non riusciva a togliersi dalla testa il suo sorriso luminoso.

Victoire lo guardò con curiosità e un leggero sorriso comprensivo si dipinse sul suo viso. -"Chi è questa fortunata ragazza?"- chiese, incoraggiandolo a parlare dei suoi sentimenti.

Michael si sentiva improvvisamente assalito dalla più insolita incertezza.

Il dilemma di confessare i suoi sentimenti lo angustiava, temendo di essere troppo precipitoso e mettere a repentaglio la delicata complicità che aveva costruito con Victoire.

La sua mente era pervasa da una nebbia di pensieri confusi, che lo spingevano ad agire ma anche a trattenersi.

"beh io..."- balbettò Michael, cercando di nascondere la profonda agitazione che lo pervadeva.

victoire {harry potter}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora