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18/09/1990
Era il giorno ideale per gettar le basi al suo futuro.
Il momento del debutto era ad un soffio da lei.
Si trovava nel suo camerino privato, intenta ad osservare diligente il suo aspetto; non doveva esserci nulla fuori posto. "
l'impeccabilità é compagna alla perfezione"
Era elettrizzata, pimpante e pronta per mostrare i suoi esemplari studi e anche solo un capello fuori posto le avrebbe potuto danneggiare il perfetto stiletto dei requisiti tramandati. Un taglietto alla sua linea retta perfetta e tutto avrebbe preso un piega orripilante; devozione, impegni e sacrifici non potevano che dover accogliere un ineccepibile perfezione.
linea di perfezione che lei inseguiva e che la sua mamma bramava.
Fù proprio in quel lasso di tempo, mentre Victoire immaginava ad occhi semi chiusi una sua eventuale entrata in debutto degna, scrutando rigorosa ed impeccabile la sua figura sulla passerella, che sua madre entrò spedita per acconciarle la sua longeva treccia russa, proferendo per la prima volta parola a Victoire in quella nuova e ricca di iniziative giornata-"sapevo di non potermi fidare di quella incompetente sottospecie indefinita di coiffeuse " disse, aggiungendo ulteriore fissante ai capelli che ora, essendo sottoposti alle grinfie feline di Manon, sembrarono essere intimiditi.-"coiffeuse specialista per modelle di alta gamma, pfs. inidoneo."
Victoire inseguiva la perfezione, ci si fiondava di petto sicura del suo duro lavoro; sua madre, d'altro campo, sembrava esser nata perfetta, la da lei bramata perfezione era solo un'amica fidata.
perfezione che comportava l'assenza di un capello fuori posto.
Victoire si ripeteva che avrebbe dovuto esser perfetta quanto lei, ma solo la maturazione e la consapevolezza le portarono a galla la conferma che non avrebbe mai dovuto essere perfetta piú di lei. "perfetta quanto me."
Quasi come se sua madre fosse riuscita a leggerle nel pensiero, i suoi occhi taglienti, freddi, contornati da uno scuro ombretto rossastro e da una linea fine di elyner, gli si posarono nei suoi diversamente docili, innocui, spensierati e caldi -"Devi essere impeccabile Victoire ma non devi accentrare troppe attenzioni o le desteresti da me. non vuoi mica che la tua mamma venga posta in secondo piano?" -disse piatta, bramando la già dettata risposta di sua figlia-" la mamma vuole il meglio per te; e lo otterrai a tempo debito."
