Episodio 6

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Simone come ogni giorno sperimenta nuove formule per fare in modo che il suo Ultimax sia il più complicato possibile

<<Secondo i miei calcoli se faccio la radice quadrata di 69 elevata emh al.. mh si +2 alla seconda otteniamo.. Bingo! Si così può andare bene... C'è troppo silenzio... non so nemmeno il suo nome, Muffin secondo te anche se non ci siamo mai visti gli potrei piacere?>>

Il gatto in risposta inizia a leccarsi le parti intime seguito da quale fusa

<<Ma cosa sto dicendo? È normale che non possa piacergli, insomma non ci siamo mai visti, però a pensarci bene... mi manca>>

Scuote il capo e continua a lavorare all'ultimax fino a tarda sera finché non sente un rumore di serratura capendo subito che é lui, sorride e appoggia l'orecchio alla parete

<<Sei tornato finalmente>>

<<Te so mancato vé?>>

<<Un po'>>

Si toglie il bomber verde

<<Anche tu>>

<<Come é andata la tua giornata?>>

Si siede con le ginocchia ben piantate a terra mentre si rulla una canna

<<Bene, m'ha preso!>>

<<Oh che bella notizia! Quindi inizierai a lavorare per Sbarra, grande!>>

<<Seh ed é solo grazie a te>>

<<Non ho fatto nulla di ché>>

<<Invece si>>

Appoggia la mano e Simone notandola fa lo stesso

<<E a te come é andata oggi?>>

<<Come sempre, oggi però c'era un bel sole>>

<<Boh, so stato sotto na macchina tutto er giorno, nun te so dì>>

<<Ti confermo, era proprio una bella giornata>>

<<Me posso metté a suonà er piano o... >>

<<Si, anzi ho una richiesta>>

<<Vai>>

<<Puoi suonarmi un pezzo di Mozart? So che non é nelle tue corde ma mi piacerebbe molt..>>

<<Te me puoi chiedé quello che te pare>>

<<Va bene, '' rondo alla turca ''
La conosci? >>

<<Vuoi scherzà? È uno dei miei pezzi preferiti!>>

Si avvicina e inizia a suonare chiudendo gli occhi e facendo scorrere le dita sul piano accarezzando i tasti con dolcezza


Dall'altra parte della parete Simone con in braccio Muffin ascolta incantato le note uscire dal pianoforte e dalle mani esperte del giovano pianista

Finito il pezzo, appoggia le mani sulle gambe
Manuel si alza tornando alla realtà e sentendo gli applausi dall'altra parte del muro

<<Complimenti, davvero bravissimo>>

<<Grazie, é molto importante pe me>>

<<Sono sicuro che all'udizione ti prenderanno a occhi chiusi>>

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