Mi sveglio sentendo dei pianti. Accendo la luce e guardo che ore sono sul telefono. Erano le 3:30 di notte, mi alzo dal letto andando nella stanza in cui stava Lilly pensando le fosse successo qualcosa. Apro la porta e la trovo a piangere e singhiozzare, mi dirigo verso di lei accendendo una lucina che stava sul comodino. Mi metto al suo fianco abbracciandola accarezzandole i capelli.
Thomas: "Hey che succede?" Le sussurro tenendola stretta.
Lilly: "Scusa" Mi dice singhiozzando e aggrotto le sopracciglia non capendo perché si stesse scusando.
Thomas: "Scusa per cosa?" Le domando ma lei non risponde. Mi allontano e le prendo in viso tra le mani.
Thomas: "Hey piccola che succede?" Le chiedo dolcemente.
Lilly: "Ho fatto un incubo" mi dice piangendo.
Thomas: "Ne vuoi parlare con me del tuo incubo?" Le chiedo ma lei scuote la testa.
Thomas: "Va bene piccola, torna a dormire è tutto ok. Manderemmo via questi incubi insieme va bene?" Le do un bacio sulla fronte cercando di tranquillizzarla.
Lilly: "Va bene" dice con voce rotta e mi tiene stretto continuando a piangere
Thomas: "Shh è tutto ok, ci sono io con te" Metto la sua testa sul mio petto e continuo ad accarezzarle i capelli con una mano sulla sua schiena. Dopo 10 minuti sento che si è addormentata e dopo un po' anchio mi addormento tenendola stretta.
*Giorno dopo*
Mi sveglio trovandola ancora tra le mie braccia dormendo e sospiro. Le do un bacio sulla guancia e mi alzo dal letto. Era bellissima, cazzo e aveva un profumo alle ciliegie che mi dava alla testa. Mi veniva voglia di prenderla e scoparla fino allo svenimento. Esco dalla stanza lasciandola la. Scendo giù in salotto per chiamare Anna. Anna ormai era diventata come una mamma per me per la quale avrei dato la mia vita per lei e lei farebbe lo stesso per me.
Anna: "Ciao Thomas, hai bisogno di qualcosa?" Mi chiede dolcemente.
Thomas: "Dei vestiti per Lilly" dico appoggiandomi al tavolo con i gomiti mentre la guardo pulire.
Anna: "Va bene arrivo subito".
Va a prendere i vestiti per Lilly e dopo 5 minuti torna.
Anna: "Tieni" dice dandomi i vestiti.
Thomas: "Grazie Anna" le dico sorridendole.
Vado nella stanza di Lilly e la trovo ancora a dormire, le metto i vestiti sul letto e poi esco chiudendo la porta alle mie spalle.
POV LILLY:
Mi sveglio con un mal di testa tremendo. Mi alzo e mi metto seduta sul bordo del letto, accendo il telefono per vedere che ore erano, ed erano le 9:24 di mattina. Trovo i vestiti sul letto che molto probabilmente mi avrà lasciato Thomas. Sospiro ricordandomi cosa e successo questa notte. Mi vesto e scendo di sotto trovando Thomas in cucina senza maglia con solo una tuta addosso mentre stava guardando il telefono sulla sedia davanti al tavolo.
Lilly: "Oddio" dico girandomi e lo sento ridacchiare come uno stronzo.
Thomas: "Che succede Lilly? Non hai mai visto un uomo senza maglia?" Mi chiede smettendo di guardare il telefono e dare la sua attenzione a me.
Mi giro e lo trovo a sorridere con il suo solito sorriso da stronzo. Vado verso il frigorifero perché avevo una fame gigantesca siccome ieri non avevo mangiato nulla. Prendo delle fragole e mi siedo sulla sedia davanti a quello stronzo che mi stava letteralmente spogliando con lo sguardo nonostante avessi dei vestiti normali e nulla di seducente o perverso addosso. Poi viene verso di me e si mette davanti a me.
Thomas: "Ti stanno bene i vestiti vedo" mi dice guardandomi le gambe.
Lilly: "Non solo sei uno stronzo ma anche un pervertito e poi smettila di guardarmi così"
Thomas: "Così come?" Mi dice a poca distanza dal mio viso guardandomi negli occhi.
