Il Mio Paradiso// RadioApple

scontro (parte 2)

Vaggie pov's

-e questo quello che voglio! Se morirò non proverò più questo dolore. Non avrò più problemi!- disse lei facendo scendere qualche lacrima

-e secondo te uccidendo delle anime quante altre persone proveranno quello che stai provando tu? Ti sembra giusto?-

Lute non rispose, infondo non era cattiva, però era sempre stata molto innamorata di Adamo

Flashback (narratore esterno pov's)

*Immaginate che gli angeli per fare lo sterminio abbiamo bisogno di un addestramento e sia tipo una classica scuola americana*

Era una giornata come le altre niente di più niente di meno, Lute e vaggie avevano appena finito l'addestramento per uccidere gli abitanti dell'interno e appena finirono se ne andarono insieme dato che stavano in camera inseme

-lute secondo te è giusto fare ogni anno lo sterminio?- chiese Vaggie alla ragazza appena entrata in camera che si butto sul letto dell'amica

-bhe se sono al inferno ci sarà un motivo, no? Secondo te?- rispose

-si, però ho paura che i demoni possano ribellarsi e farci qualcosa, infondo- la ragazza venne interrotta da Lute

-non succederà niente, chi sarebbe il pazzoide che attaccherebbe un angelo?- disse facendo un sorriso dolce al amica che si sedette vicino a lei

-hai ragione- le diede retta Vaggie, ma lei in cuor suo sperava che lo sterminio non arrivasse mai, lo sperava tutte le volte

fine flashback

-lute ti prego! adamo stava facendo la cosa sbagliata, fermiamo tutto questo- le dissi -NON POSSO, NON SO NEANCHE IO COME FARE! DA SOLA NON POSSO FARE NIENTE- rispose lei -non sei sola, tutti sbagliamo, anche il paradiso però dobbiamo riparare questi errori sennò tutti continueranno a soffrire- lute si avvicinò finalmente e potei finalmente riabbracciare la mia amica, quel abbraccio non durò molto per via di un tonfo potentissimo e una luce accecante

alastor pov's

*15 minuti prima*

io e quello stronzo iniziammo ad attaccarci, nonostante fossi abbastanza in difficoltà non dissi niente per non dargliela vinta.

Qualcosa non mi tornava non riuscivo a vedere lucifero che sarebbe dovuto essere da qualche parte dietro a dio ma non c'era...

Ero distratto, quel bastardo di dio mi prese alla sprovvista facendomi cadere rovinosamente su un palazzo dalla quale divi la cosa che mai avrei voluto vedere.

Lilith stava provando a fermare lucifero che vedendomi in difficoltà voleva fare chissà cosa e dio che fino a poco prima combatteva con me colpì in quella direzione con una mossa simile a quella che Adamo aveva usato con pentious

-LUCIFERO CAZZO- volevo andare da lui ma dio mi bloccò parandosi davanti a me -alastor sei fottuto, non ti resta niente, ti sei divertito? Bene ora mi diverto io-

Non mi interessava di quello che stava dicendo avevo perso tutto, anzi avevo perso solo una cosa nonché l'unica

-ho ancora altro che posso toglierti lo sai? La puttanella cannibale e l'assassina di Adamo sono ancora vive insieme alla figlia di lucifero- in pochi secondi quattro angeli presero Rosie e niffty