Il Mio Paradiso// RadioApple

scontro (parte 1)

Lucifero pov's

Passarono tre giorni, era pomeriggio ormai noi eravamo pronti alla guerra da giorni,

-gli angeli sono arrivati- sentii urlare da un ospite del hotel, alastor stava dormendo

-amore svegliati- gli dissi mentre mi vestivo di corsa, lui si alzò è gli spiegai che gli angeli erano arrivati, appena sentì quelle parole sul suo volto si formò un sorriso sadico -che ci attacchino pure, questo è il momento della mia vendetta su quel cazzone- disse lui mentre sulla sua fronte si fermava un x

Scendemmo tutti di corsa e trovammo il vero inferno, gli angeli stavano attaccando tutti

Narratore esterno pov's

La massacratrice più violenta era Lute, spinta dalla voglia di vendicare Adamo

Alastor stava combattendo contro tre esorcisti ma in meno di un secondo sentì un urlo che conosceva benissimo, era Rosie che era stata quasi colpita da uno di loro mentre gli altri cannibali mangiavano un angelo

"Uccidi Alastor, uccidi non lasciare che facciano del male a lei, sterminarli tutti fai uscire la tua vera natura" pensò alastor quando vide la sua amica attaccata

-quanto siete disgustosi, prendersela con una donna, adesso però te la vedi con me- disse mentre un tentacolo nero strangolò un angelo che mori poco dopo

-grazie alastor- disse la donna catapultandosi sul demone della radio -e di che? In fondo che vita avrebbe una tua ipotetica nipote senza la zia psicopatica- chiese abbracciando la donna -bene allora facciamo vedere a questi cosa possiamo fare quando siamo insieme-  e i due iniziarono ad attaccare gli esorcisti

Nel mentre nel covo delle tre v si era scatenato il panico

-vi ho detto che, non dovete preoccuparvi ci penso io, voi due restate qui e pensate a non morire- disse la ragazza mentre si amava con le armi angeliche

-non se ne parla, se vai tu veniamo anche noi- ribbattè Vox provando ad andare con Valvette -ma per me possiamo tranquillamente rimanere qui- si intromise valentino prendendo Vox per il braccio

-appunto restate qui, tanto io posso farcela non sono da sola- sorrise rassicurante lei

-e chi viene con te?- chiese vox -Carmilla Carmine- rispose lei sorridendo

-va bene, cerca solo... solo di non finire morta- disse Vox abbracciando l'amica, che subito dopo usci

-cazzo adesso che facciamo?- chiese vox agitandosi -restiamo qui al sicuro io e te, no?- rispose valentino sedendosi su un divanetto

-certo ma se dovesse succedere qualcosa a lei cosa faremmo?- chiese vox -non le faranno niente, quella ragazza è forte- i due si decisero a restare nel covo

Lute pov's

Stavamo attaccando tutti insieme l'hotel, in quel momento lo trovai estremamente stupido ma dovevo vendicare Adamo

attaccati la ragazzina che aveva pugnalato il mio Adamo -cosi impari a uccidere l'angelo sbagliato- urlai -lute!! Non lo fare- mi ordinò Vaggie colpendomi alla spalla per farmi mollare la presa sull'assassinia di Adamo

Alastor pov's

Io e Rosie stavamo sterminando angeli si angeli finché non notai qualcuno che conoscevo bene, era Dio colui che possedeva la mia anima avvicinarsi troppo a lucifero concentrato ad attaccare altri angeli

-rosie io torno subito- le dissi e lei annuì

Mi avvicinai di soppiatto a lucifero, fu questioni di pochi istanti, il creatore di tutto provò a colpire lucifero con una lancia angelica, avevo appena capito che stavo per perdere tutto, non avevo paura, non provavo rabbia, non provavo niente. Il mio corpo si mosse da solo e spinsi lucifero verso di me, con me era al sicuro ne ero certo, sarei potuto morire per salvarlo

Nel movimento per salvarlo, la lancia mi colpi sull addome -ALASTOR- urlò lucifero appena si accorse della lancia -tranquillo adesso qui ci penso io, tu vai vicino a rosie- dissi provando in tutti i modi a mascherare il dolere lancinante che provavo in quel momento

-se tu resti qui allora io non me ne vado, insieme potremmo addirittura rompere il patto che ti lega a lui- disse lucifero baciandomi

-invece io non ne sarei così convinta, alastor brutto pezzo di merda, ti avevo detto di ucciderlo non di scopartelo- dal nulla uscì Lilith incazzata come non mai

-non ti ci mettere anche tu. Qui sei inutile, perché se non te ne sei accorta il tuo popolo sta morendo mentre tu pensi solo al tuo odio nei miei confronti- le risposi

-alastor in che lingua te lo devi dire che non mi importa se te lo scopi, mi dà solo fastidio che io mi sono aperta con te e tu me lo hai tenuto nascosto, io non sono come queste merdine degli angeli- disse lei

-okok ho sbagliato ma ora aiutaci, mentre io penso a lui tu tieni al sicuro Lucifero, Niffty, Rosie e Charlie- le dissi

-io vengo con te, non mi importa non ti lascio morire se devi morire moriremo inseme- disse lucifero senza lasciarmi controbattere

Lilith si allontanò lasciandoci soli -qualsiasi cosa accada ricordati che tu devi vivere- gli dissi spaventato sapendo gia cosa mi saprebbe potuto succedere -alastor non ti succederà niente ci sono io qui, e poi Lilith neanche lo permetterebbe- ci avviciniamo a dio e urlai -figlio di  puttana sono qui, volevi uccidermi tempo fa, no? Adesso sono qui vieni- lui si girò verso di me

-alastor che spiacevole sorpresa rivederti speravo fossi morto- mi disse lui -allora pensaci tu, tanto e questo il tuo obbiettivo-

Subito mi scagliò una specie di lampo di luce che per poco non mi colpi -ma davvero mi sottovaluti così?- gli chiesi sfidandolo per fargli perdere tempo mette lucifero si preparava per attaccarlo

-alastor non puoi fare niente, sei legato. Io ho la tua anima non puoi fare niente- mi rispose e forse aveva ragione prima ero solo forte ma ora dovevo vincere per forza ne valeva la felicità di lucifero

-avrei pure la mia anima e metà del mio potere ma adesso rischio di perdere così tanto che non posso permettermi di morire- dissi facendo spuntare un tentacolo che andò a colpirlo, nonostante non fosse abbastanza per stordirlo gli fece perdere qualche secondo, quelli che bastarono a lucifero per attaccarlo

Vaggie pov's

-lute che cazzo stai facendo?- dissi mentre paravo dei colpi che arrivavano da tutte le parti -voi avete ucciso Adamo e la pagherete-  mi rispose lei

-pensi davvero che uccidendo altre anime riuscirai renderai felice Adamo? Adamo è morto perché ci ha attaccati,così farai solo la sua fine- le urlai

-e questo quello che voglio! Se morirò non proverò più questo dolore. Non avrò più problemi!- disse lei facendo scendere qualche lacrima

-e secondo te uccidendo delle anime quante altre persone proveranno quello che stai provando tu? Ti sembra giusto?-

Angolo autrice

E con questo dilemma chiudo il capito (il prossimo arriverà tra pochissimo) spero vi siamo piaciuto,

Come il solito io publico di notte e niente lasciate una stellina e un paio di commenti e niente ci vediamo al pessimo capito e ai prossimi traumi, un bacio ❤️❤️