Lilith pov's
Come cazzo si permetteva quel bastardo di alastor a parlarmi così??
Avevo un pessimo presentimento
Avevo deciso, sarei scesa all'inferno per capire che stava succedendo ma non volevo che alastor lo sapesse dopotutto stavo andando lì per controllarlo.
Avvertii Lute che sarei andata via quel giorno stesso in cambio che lei non attaccasse il mio popolo.
Finalmente potevo capire che stava succedendo ad alastor in quel periodo, ma in realtà non ero per niente pronta a quello che mi aspettava...
Charlie pov's
Ero felicissima il mio, anzi nostro hotel era diventato affollatissimo.
avevamo diviso i ruoli: Husk e papà si occupavano del bar e della cucina, io e alastor assegnavano le stanze a facevamo i receptionist, Angel quando era libero ci aiutava un po' ovunque, vaggie si occupava delle attività per i clienti e per aiutare niffty a pulire.
C'era anche un altra cosa che mi rendeva particolarmente felice, ormai alastor e papà ormai erano inseparabili, non ci avevano mai fatto un grande annunci per dirci che stavano insieme ma ormai s turno lo avevamo capito tutti.
alastor era andato in bagno e io ero rimasta mangiare del caramelle che teoricamente erano per i clienti quando la porta d'ingresso si aprì e mi si piazzo davanti l'ultima persona che mi sarei aspettata di vedere, rimasi impalata tentando di realizzare
-charlie che ci fai davanti la po- pooorca troia Lilith?- chiese alastor sconvolto che ne frattempo era tornato dal bagno
-charli tesoro come ti sei fatta grande! E buongiorno anche a te alastorino- aspetta cosa? Alastor e mamma si conoscevano?
-mamma che piacere averti qui ti preparo subito una stanza- dissi tutta eccitata -mi piacerebbe restare qui ma purtroppo starò qui solo per oggi non c'è bisogno della camera, intanto io posso rubarti un attimo papà dato che so che sta qui?- chiese elegante come sempre lei -certo te lo chiamo subito- dissi correndo a chiamarlo
Alastor pov's
Rimasi da solo con lei, ero terrorizzato da quello che poteva succedere -alastor alloggerò qui per un po' e Lute non toccherà l'inferno a però voi dovete essere pronti a qualsiasi evenienza e poi fosse chiaro a me non interessa che tu possa esserci affezionato a lui però una semplice amicizia non deve ostacolare i nostri piani, se vogliamo essere liberi dobbiamo combattere anche a costo di perdere qualcosa- mi disse.
Ero d'accordo con lei però quello che c'era tra ne e lucifero non era amicizia e non potevo perdere lui.
-non credo ti debbano interessare le cose che sono disposto a fare per vincere - risposi -stronzo- sussurro lei
Arrivarono Charlie e lucifero che era molto più pallido del solito -che piacere averti qui Lilith- disse lui con finta sicurezza -certo certo, se non ti dispiace vorrei parlare con te- propose lei anche se in realtà era un ordine
Loro uscirono, non potevo lasciare lucifero da solo con lei
-charlie io vado a vedere che dicono- dissi a lei -vai però non farti scoprire, dubito che mamma la prenderebbe bene- si raccomandò lei
Li seguii sul retro del hotel nascondendomi dietro ad un muretto
-cazzo lucifero ti rendi conto che hai ucciso Adamo?? Adesso Lute ci vuole tutti morti per colpa tua!- gli urlò contro lei -io- provò a dire lucifero -no tu un cazzo- lo interruppe Lilith. Lucifero abbassò lo sguardo e gioco nervosamente con la fede che aveva al dito
-sarebbe stato meglio se non ci fossimo mai sposati- urlò lei, potei sentire il cuore di lucifero rompersi in quel momento, era troppo
-regina del inferno 1 ad uccidere Adamo è stata niffty e ti avverto se provi a toccarla poi te la vedrai con me 2 ripeto tu non è che abbia fatto più di lui per salvarci- dissi uscendo dal mio nascondiglio incazzato nero
-alastor non sono cazzi tuoi- disse lei infastidita -faccio parte di questo inferno e rischio anche io la vita quindi si sono cazzi miei e in più sono anche la persona che passa più tempo con lucifero quindi direi di si, sono anche cazzi miei - dissi mettendo un braccio intorno al collo di lucifero
-VA BENE FATE QUELLO CHE VI PARE MA NON VOGLIO RESPONSABILITÀ SE MORITE, ME NE TORNO IN PARADISO- urlò lei prima di andarsene
Io stampai un bacio sulla morbide labbra di lucifero, che mi abbracciò. Dai suoi occhi uscirono un paio di perle d'acqua che mi affrettai ad asciugare con un pollice
-fai andiamo in camera, non mi piace vederti piangere- dissi io dandogli un bacio sulla testa -non possiamo dovevo finire di preparare la cena degli ospiti- mi informò lui -questo vorrà dire che verrò ad aiutarti io- dissi
-e dici che Charlie ce la farà da sola con la reception?- chiese lucifero -oggi Angel non deve andare da Valentino quindi ci penserà lui- risposi, lui annuì ed andammo a dire a Charlie il cambio di programma che ovviamente lei acconsenti. Quella ragazza era troppo buona.
In cucina eravamo io, lucifero e Husk che ci dava una mano
-allora al dobbiamo fare il gateau di patate e- provo a dire lucifero ma lo interruppi -husk vieni qui che ti devo mettere al forno- dissi con un sorriso sadico
-alastor!- mi rimproverò lucifero -okok la smetto, stavi dicendo?- dissi sbuffando mentre Husk mi guardava malissimo
-dobbiamo fare il gateau di patate e i spaghetti al limone- disse lucifero, certo che ci faceva queste ordinazioni aveva proprio dei gusti discutibili
Lucifero pov's
Dopo quella Gionata così dura riuscii finalmente a distrarmi, nel mentre Husk se ne era andato lasciandomi tutto il tempo in cucina con alastor che era abbastanza impacciato
-quindi c'è qualcosa che non sai fare- lo stuzzicai un po'
-se mi chiedi di cucinare un cervo o un qualcuno lo saprei pure fare ma in generale non sono proprio portatissimo per la cucina- disse lui grattandosi la nuca- Disse grattandosi la nuca -vorrà dire che se mai faremo un figlio dovrò cucinare io- dissi sorridendo
-a proposito di bambino sai se sei incinto?- chiese lui -bho che io sappia non ci sono test di gravidanza all'inferno, lo scopriremo tra nove mesi- risposi io -secondo te potresti esserlo?- domando lui mettendosi seduto su una sedia -non so ma sarebbe meglio di no ora, prima dobbiamo risolvere il casino che creerà il paradiso, a te invece piacerebbe?- chiesi a mia volta mettendomi vicino a lui
-Non so, io sono abbastanza distaccato dalle persone, un bambino ha bisogno di affetto e non creo che io potrei darglielo, mi piacerebbe avere una famiglia con te ma non ne sarei all'altezza- sussurrò lui, per la prima volta notai che dietro quel sorriso così ampio quanto falso si celavano troppe insicurezze
-non sono d'accordo, con me, Rosie, Charlie e niffty sei la persona più dice che esista e secondo me anche con un nostro eventuale bambino- dissi appoggiando la testa sulla sua spalla
Narratore esterno pov's
Le persone quando sono innamorate tendono a vedere solo i pareggi del compagno ed ignorarne totalmente i difetti ma questo non è il caso di alastor e lucifero, loro sanno di essere pieni di difetti ma quando stanno insieme passano in secondo piano
Ogni volta che si guardano amano anche i difetti del altro, soprattutto lucifero lui sa perfettamente della persona orribile che è stata alastor eppure con lui è diverso, quando sono soli l'alastor strafottente e inquietante lascia posto ad un alastor insicuro ed umano, questa e solo una delle cose che lucifero ama di alastor
Angolo autrice (per niente importante)
Allora credo di essere nella merda, ho parlato alla mia psicologa (che è veramente un personaggio unico) di questa mia fantastica storiella scorta nelle ore in cui i comunicati mortali dormono e mi ha detto "bhe perché non me la fai leggere" e io come una stupida che ho fatto? Gli ha dato il titolo e ora lei la sta leggendo...il problema? E che lei è omofoba quindi se sul serio la leggerà mi guarderà malissimo per il resto delle mie sedute. E niente ciao.
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Il Mio Paradiso// RadioApple
Fiksi Penggemarbuonasera gente in giro per il fantastico mondo di watpad non ho trovato quasi nessuna storia su Alastor e Lucifero. Cosa accadrebbe se Lucifero e Alastor per un imprevisto paperoso si trovassero a vivere nella stessa stanza al Hazbin hotel? potreb...