cap dodici due alfa e un regno

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I due ragazzi la mattina dopo si svegliano con calma fanno colazione e con tranquillità tornano dal branco.
Nocol è cambiata,è raggiante, si sente al pari dell'Alfa Tom .
Si ritrovano con il vecchio alfa che dice stanotte vi presentiamo come coppia e come luna al branco.
La mamma dell'alfa "sai mia luna te e mio figlio potete anche sentire tutto attraverso il legame che si è istaurato.
Nicol chiede di andare in camera perché è un po' stanca, mentre Tom doveva andare a una riunione, a entre sei da sola in stanza pensi al tuo alfa e inizi a fantasticare su di lui e ....senza volerlo inizi a toccarti.
Il clitoride è già gonfio e te sei già quando si apre la porta di scatto e Tom ha gli occhi rosso sangue , ma che ti prende e Nicol, non credevo che fosse così, e io che devo dire dice Tom ?
Aspetta stasera mio alfa e sarai accontento e con un bel bacio lo lascia li.
La giornata passa velocemente e arriviamo alla sera,tutti nel branco stanno preparando per la festa.
Nicol è un po' giù perché non ci sarà nessuno dei suoi,a sa che la vedranno dal cielo.
Arriva la fatidica ora la ragazza viene portata in un cerchio dove vi è già Tom ,si tengono le mani giunte e il druido del branco copre con un telo, ringrazia la Dea Luna e dopo toglie il panno .
I ragazzi sono stati benedetti la loro unione è salda e solo la Dea Luna può dividere .

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La storia di Nicol e Tom per ora finisce qui, ma non è detto che le loro avventure finiscono qua








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