Capitolo 6: Io mi fidavo di te...

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Quando vogliamo bene alle persone ci fidiamo, ed è questo  l'errore che facciamo sempre perché fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio.

14 anni
Mesi dopo
Le 2 vite si separarono ma non riuscirono a stare lontani troppo a lungo.
Thomas: Anna, mi piace una ragazza...
Anna: Chi? Tessa?
Thomas: No
Anna: Maria?
Thomas: No! Io la odio anche se è innamorata di me.
Anna: E allora chi? Aspetta un attimo.... Thomas sei impazzito, ti piace di nuovo Nala?
Thomas annuì senza risposta
Thomas: Puoi darmi una mano?
Anna: Dipende dalle tue intenzioni
Thomas: In che senso?
Anna: Tu l' hai fatta soffrire, troppo e se soffrisse ancora potrebbe iniziare a pensare brutte cose.
A Thomas scese qualche lacrime sapendo quello che aveva fatto.
Thomas: Io sono cambiato per lei...
Anna: Va bene, oggi vado da lei, facciamo la videochiamata di nascosto e nel frattempo le chiedo di te.
Così fecero appunto alle 18:45 Anna andò da Nala
Anna: Domanda! Ti piace ancora Thomas?
Nala: Anna, promettimi che non glielo dirai.
Anna: Ok 🤞🏻
Nala: Mi piace di nuovo, però se un domani mi chiederà di rimetterci insieme, io personalmente non sono pronta a stare di nuovo insieme. (Lacrimando poi continuò) Mi ha fatto soffrire, tanto, ho paura di lui, ho paura che mi faccia soffrire ancora, ho paura che quello che c'è stato per lui non sia nulla, ho paura che sia stato tutto un gioco, ho paura anche di guardarmi allo specchio per colpa sua.
Però dopo aver saputo che Maria si è dichiarata a Thomas e lui le ha detto che ci pensa, mi fa stare male, mi sorge questa domanda ogni volta che ci penso... Perché lei si e... Io no?
Anna:.... Non so che dire
Thomas che aveva sentito tutto si stava dispiacendo fino al punto di staccare la videochiamata e di piangere a singhiozzo (1° volta che piangeva per una ragazza).
Il giorno dopo
Nala e dei suoi amici si allontanarono da Anna e Thomas perché volevano fargli uno scherzo, Nala poi si avvicinò per farli spaventare da dietro e sentì cosa si stavano dicendo.
Anna: Perché ieri ti sei fatto venire quella crisi?
Thomas: Perché io la amo e non posso sopportare di averla fatta sentire così, io non c'è la faccio più, mi odio, ogni minuto mi chiedo perché l'ho fatta sentire così sbagliata mentre quello sbagliato sono io. Quelle parole che ieri ti ha detto che io poi, tra l'altro, le ho sentite di persona, mi hanno fatto sentire uno schifo. Quelle parole... Perché lei si ed io no...
Nala rimase paralizzata da quelle parole e Anna vide Nala con la coda dell'occhio.
Nala: B-B-Bu
Anna cercò di risolvere la questione ma non servì
Anna: Ti giuro, posso spiegare...
Iniziarono ad uscire delle lacrime dagli occhi di Nala
Nala: Che cosa c'è da spiegare? Io mi sono fidata di te e tu mi hai pugnalato alle spalle, te ne rendi conto!
Anna: Mi-Mi dispiace...
Nala: Ti dispiace? L'unica cosa che riesci a dire?
Nala se ne andò dall'altra parte del parco perché voleva stare da sola per ragionare su se stessa.

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