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_tessa's pov_

io sono Tessa, ho 15 anni, vivo in Italia e sono una ragazza molto timida e solare, ma allo stesso tempo testarda e forte, amo leggere i mafia romance, ho due sorelle, Millie e Sonia, un fratello, Kile, che amo, una mamma e un papà che però è sempre via per lavoro, amo la mia famiglia è la cosa più importante che ho.
un altra persona importante è Spike, il mio migliore amico, siamo nella stessa classe e ci siamo conosciuti all'asilo, amo uscire con lui e parlare di più e del meno, ora torniamo a noi.

è una serata tranquilla, sono sdraiata a letto e sento Kile che mi chiama dal piano di sotto.

"Tessa, Spike ha chiamato e ha detto che non rispondi, ha chiesto se vuoi uscire con lui stasera a mangiare la pizza"

mi alzo dal letto e mi infilo le scarpe e il giubbino

"digli che arrivo subito, e digli al solito ristorante"

scendo al piano di sotto e mio fratello prima di uscire mi accarezza la testa

"fai attenzione Tessa, ci vediamo dopo, ti voglio tanto bene"

gli sorrido e esco, mio fratello è sempre stato molto protettivo nei miei confronti, ha 19 anni ed è il fratello migliore del mondo, si occupa di me le mie sorelle quando mamma non ce, fa di tutto per renderci felici.
arrivata al ristorante vedo Spike che mi saluta con un bacio in fronte.

"Tessa è possibile che tu non risponda mai? hai sempre il telefono silenzioso"

"scusa Spike, stavo leggendo un libro, entriamo?"

mi fa un cenno di si con la testa e entriamo nel Pizza Park, la nostra pizzeria preferita, andiamo lì da quando ne ho memoria.
finito di mangiare usciamo dal ristorante.

"ti devo accompagnare a casa Tessa così tuo fratello è contento?, c'è molto buio a quest'ora"

"no grazie, torno a piedi, ti voglio bene Spike"

mi sorride e ci dirigiamo nelle vie opposte.

cammino e guardo il telefono, ad un certo punto mi trovo davanti a una scena a dir poco assurda.
un uomo stava minacciando un altro uomo con una pistola, poi gli spara.
io rimasi a guardare senza muovermi e poi commisi l'errore più grande della mia vita, feci cadere il telefono che avevo in mano.
l'uomo si girò verso di me, e in un attimo fui circondata da diversi uomini, provai a scappare ma fu tutto inutile.

"tu vieni con noi"

disse un uomo prendendomi e caricandomi in una delle tante auto nere.

"cosa volete farmi?"

dissi spaventata mentre l'auto parte, non ricevo nessuna risposta, perciò mi metto a guardare fuori dal finestrino, mi addormento.

_spazio autrice_

ciaoo, sono Mati e questa è la mia prima storia, pubblicherò gli altri capitoli in seguito, vi voglio bene💜

sono stata rapita..da lui?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora