~Simo's POV ~
Sto parlando un po' con Richi e Dadda fin quando mi arriva una chiamata da Rita*chiamata tra Simo e Rita*
S: oh Rita dimmiRita: amor mijjj che fai?
S: sono in ospedale
Rita: come che è successo?
Dice tutta preoccupata
S: a me niente ma Dadda stava per essere investito da una macchina
Rita: come è successo? Sta bene?
S: ora sta meglio, ha visto quella puttana di Jennifer andare a letto con Dario, mentre stava andando alla sua macchina, un altra macchina lo stava per investire
Rita: Si ma anche lui, ormai si è capito che Jennifer è puttana
S: già, ora lo ha capito anche lui, comunque a te come sta andando a Napoli? Mamma come sta?
Rita: sto meglio qui, sto pensando di venire a vivere di nuovo qui, ma non so
S: come? E mi lasci da solo?
Rita: ma non sei solo, poi mi puoi pure venire a trovare o io a volte vengo a trovare te. Vabbè senti io ora vado poi ne riparliamo
S: va bene, ma tanto non ti lascio andare a vivere a Napoli
Rita: Sisi, poi ne riparliamo, ciao mostro ti voglio bene
S: ciao sorellina adottata, anche io ti voglio tanto bene
*fine chiamata *
Torno da Dadda e Richi
D: chi era?
S: Rita
R: che ha detto? Sta meglio?
D: in che senso sta meglio? Che aveva? Poi non ho capito dove è andata?
Dadda si stava preoccupando di mia sorella? Sapevo che lui non la odia
S: è andata a Napoli perché qui stava male e gli mancava mamma, ora sta meglio e sta pensando di trasferirsi li, a Napoli.
R: COME? E ci lascia da soli?
S: glielo ho detto anche io, lei ha risposto "ma non sei solo, poi mi puoi venire a trovare o io vengo a trovare te" ma tanto non la lascio andare a vivere a Napoli.
Mentre parlavo vedo Dadda un po' sorpreso da questa cosa ma non ci faccio tanto caso, continuiamo a parlare fin quando entra il dottore
Dt: Ragazzi l'ora delle viste è finita e dobbiamo fare i controlli al Signor Daddetta.
S: Ciao Dadda, ci vediamo domani
Dico a Dadda
R: Ciao braccio tamarro, a domani
D: a domani ragazzi
Io e Richi usciamo dall'ospedale e entriamo in macchina. Nel tragitto ci mettiamo a cantare ed a parlare del più e del meno, arrivati sotto casa mia ci salutiamo e lui va a casa. Io entro in casa mia mi butto sul divano e mi metto a guardare un po' la TV fin quando non mi addormento, ero davvero stanchissimo.
*il mattino seguente *
Mi sveglio dalla solita sveglia, non mi andava proprio di alzarmi ma dovevo. Mi alzo vado a fare colazione mi lavo denti e faccia e mi metto un po' al telefono, dopo un po' scrivo a richi
*chat tra Richi e Simo*
S: Richiiiii
R: dimmi
S: oggi quando andiamo da Dadda?
R: Mhh, sono le 9:59, mi devo ancora preparare e far colazione, diciamo a mezzogiorno?
S: va benissimo a dopo
R: a dopo
*fine chat *
Visto che ho ancora tempo mi vado a fare una doccia, dopo la doccia mi metto sul divano e chiamo Rita per sapere quando ritorna
*chiamata tra Simo e Rita*
Rita: Oi dimmi Simo
S: volevo chiedere quando torni?
Rita: Ti ho detto che non so se torno
S: non mi interessa, tu devi ritornare, ne dovremmo pur parlarne dal vivo no?
Rita: giusto giusto hai ragione, bho forse tra tre giorni non so
S: Okk, a presto
Rita: a presto mostro
*fine chiamata*
Almeno l'ho convinta a tornare a parlare ma non ha capito che appena torna non la lascio ad andare a vivere a Napoli.
<<<<<<<< Skip time >>>>>>>>
Si sono fatte le 12:00 e Richi è sotto ad aspettarmi per andare da Dadda, scendo ed entro in macchina di Richi, parliamo fin quando arriviamo all'ospedale. Scendiamo dalla macchina e andiamo verso l'entrata, entriamo e andiamo verso la camera di Dadda ma prima che possiamo entrare un dottore ci ferma
Dt: dove volete andare?
R: Da Daniel daddetta
Dt: scusate ma ora non si può entrare, dobbiamo fare i controlli, potrebbe metterci molto tornate verso le 16:50
Come? Ora che facciamo tre ore? Poi che cazzo di controlli gli devono fare che durano tre ore? Vabbè io e Richi usciamo e rientriamo in macchina
R: ora che si fa?
S: te lo stavo per chiedere io
R: vabbè ci facciamo un giro in centro?
S: va bene
Richi accende la macchina e inizia a guidare, arriviamo in centro e scendiamo. Iniziamo a camminare per i vari negozi fin quando non vediamo quella puttana troia di Jennifer con quell bastardo di Dario, ci stavamo guardando male a vicenda, stavo per andare da loro ma Richi mi ha fermato portandomi fuori dall negozio. Continuiamo a girare per i negozi fin quando non ci accorgiamo che si erano fatte le 17:15, andiamo verso la macchina, appena arrivati all'ospedale ci dirigiamo subito verso la stanza di Dadda. Ma prima che noi possiamo entrare ci riferma di nuovo un dottore,
Dt: volete andare dal signor Daddetta, giusto?
S: esatto
Dt: C'è già una vista per il signor Daddetta, mi spiace dirvi che dovete aspettare
Dadda ha già una vista? E chi? Sarà sicuramente venuta la mamma ma non può essere, nessuno l'ha avvisata oppure l'avrà avvisata dadda? Bho vabbè aspettiamo, ci sediamo su delle sedie che erano direttamente davanti alla camera di Dadda. Passano un paio di minuti ed ad un certo punto vediamo la porta aprirsi, non ci credo. È...
~spazio autore<
Scusatemi se è corto ma non ho idee HAHAHAHA, comunque si è notato che mi diverto a lasciarvi con la suspense? HEE HEE
STAI LEGGENDO
Non volevo più innamorami ma poi sei entrato nella mia vita|| Dadda e Rita
FanficRita e la sua migliore amica Jennifer erano inseparabili fino a quando Rita scoprì che Amedeo, il suo fidanzato la tradiva con Jennifer.