La porta

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"Tu, con uno sguardo dolce ed innocente,
Incapace di scegliere
quale sentiero seguire.

Tu, miri ad aprire mille porte, con la
speranza di trovare quella che ti aiuterà a crescere.
Troverai mai quella giusta?

Tu, devi fare in fretta
ad aprire quella ruvida porta,
Perché dopo l'oscurità spegnerà la tua magia;
Ed un fanciullino non sarai più"

È questo quello penso mentre i diavoli mi circondano:
Loro stanno con me perché non ho voluto più aprire gli occhi,
ma ho accettato i rimpianti.
Dovevo apprezzare quella luce che prima invadeva le mie giornate,
Dovevo apprezzare quella porta che da lontano si era aperta:
Aveva un sentiero giusto,
Ma io non avevo voglia di raggiungerlo.
Così mi sono trovata qui,
Con dei brutti pensieri che rimbombano nella mia testa,
Rimuginando.

𝙸 𝚜𝚘𝚐𝚗𝚒 𝚍𝚎𝚐𝚕𝚒 𝚒𝚗𝚐𝚎𝚗𝚞𝚒 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora