L'attimo dell'alba

32 15 1
                                    



Sopra le due occhiaie della stanchezza
i miei occhi si aprono.
Odo il canto quotidiano dei passeri,
ma, osservando meglio fuori, vedo
sfumature che aggraziate ballano
nel cielo.
Noto la Luna che cade giù;
è il sole che cauto sale sempre
di più.
Raggi illuminano le piantine
ricoperte di rugiada.
Il mondo si risveglia e ricomincia a vivere:
È l'attimo dell'alba,
fuggente,
In cui rinasco,
dopo aver superato il momento
del velario stellato.
In cui muoio tra le masse sognanti.

𝙸 𝚜𝚘𝚐𝚗𝚒 𝚍𝚎𝚐𝚕𝚒 𝚒𝚗𝚐𝚎𝚗𝚞𝚒 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora