Le giornate sono sempre le stesse,
Grigie, prive di qualunque brezza di vita.
Ho perso tutto ciò che mi rimaneva,
Ho perso la luce nei miei occhi.
Ho perso ciò mi faceva sognare,
quando sognavo mi illudevo,
Come fanno gli ingenui,
Per sentirmi come gli altri, mi sono annullata
Diventando neutra,
Apatica,
Noiosa.
L'animo che una volta batteva ed ardeva
si è spento;
Diventando un pezzo duro e fermo
Pieno di crepe,
che prima o poi si espanderanno
rendendo il mio cuore solo un ammasso di cristalli e sangue.
Perché devo patire questo?
Perché devo per forza seguire la società?
Perché devo reprimere tutti i miei sentimenti fino a sentirmi male?
Fanculo.
Lasciatemi divertire,
essere me stessa,
farmi piangere quanto voglio
Ballare quando voglio,
Scrivere quanto voglio,
Vestirmi come voglio,
Amare chi voglio,
Urlare quanto voglio,
Farò di tutto per rimettere insieme quei pezzi di cristallo
che costituiscono il mio cuore.
Fatemi essere libera, anche se continuerò lo stesso a sanguinare.
Giudicatemi, se volete.
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𝙸 𝚜𝚘𝚐𝚗𝚒 𝚍𝚎𝚐𝚕𝚒 𝚒𝚗𝚐𝚎𝚗𝚞𝚒
PoetryI sogni, che belli che sono, spesso si associano a cose piacevoli , che solo la mente può immaginare, spesso sono anche bizzarri oppure ci sconvolgono così tanto, pertanto:saranno forse incubi? Sì, lo sono, ma le persone questi incubi non se li asp...