~capitolo 6~

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Kyomasa e Takemichi cominciarono a fare a botte e incredibilmente takemichi riuscì a mettere KO Kyomasa. A quel punto mi alzai, con una mano che premeva sulla ferita nel fianco, e mi misi in piedi vicino a lui pronta a combattere contro gli altri.

Takemichi: Mira che dici lo meritiamo il paradiso?

Mira: ehehehehe

Mira: tu finisci dritto all'inferno

Takemichi: ahahah io non ho fatto niente di male!

Tizio: forza diamogli il colpo di grazia!!

Mentre stavamo per partire all'attacco un tizio con i capelli rosa sbucò dal nulla e cominciò a menare quelli della Moebius.

Takemichi: Akkun?

Akkun: si può sapere cos'hai da piagnucolare? il nostro eroe frignone!

Intanto ne arrivarono altri 4, che cominciarono a fare a botte.

Mira: e questi adesso chi sono?

Takemichi: amici... Mira mi dispiace. Non sono riuscito a proteggerti da solo

Cominciarono ad arrivare le sirene della polizia e dell'ambulanza. Ci vedevo sempre meno e la testa mi girava non facendomi capire nulla. Gli uomini di Kyomasa scapparono via a gambe levate, lasciandolo lì per terra svenuto.

Takemichi: Ho cercato di essere me stesso anche a costo di non concludere nulla... ma in tutto questo... non c'è stato niente di inutile. Perché c'erano loro a guardarmi le spalle

Akkun: forza dobbiamo portare Mira fino all'ambulanza

Takemichi mi caricò sulla schiena e mi portò fino all'ambulanza, ma una volta saliti i paramedici continuavano ad urlare e io non capivo nulla. Tesi la mano a Takemichi che la afferrò stringendola. Questo ragazzo era più forte di ciò che credevo. Lo avevo giudicato male.

Mira: Grazie, takemichi. Sei il mio salvatore...

Takemichi: ma smettila! Non è da te dire queste cose

Non è da me ha ragione. Ma è la verità. Kyomasa era lì per Draken, se ci vado di mezzo io adesso non mi importa. Se fosse morto lui non avrei avuto la forza di supportare Mikey. Ma lui ce l'avrà . Se morirò io Mikey sprofonderà nel baratro della sua mente come quando è morto Shinichiro. Non può succedere di nuovo. Non lo permetterò.

Mira: mi raccomando... ti affido Mikey... non lasciarlo sprofondare dentro se stesso...

E poi svenni.

/una settimana dopo/

Mirai's pov

Mi svegliai presto, verso le 9, e feci colazione con Mikey in ospedale. Per la settimana che sono stata qui tutte le infermiere sono state molto carine con me  e i ragazzi sono venuti a farmi visita ogni giorno.
Draken entrò nella mia stanza con una busta in mano.

Draken: ehi ho preso il tokkofuku da dare a takemichi

Mira: perfetto

Draken: senti... mi dispiace per quello che è successo avrei dovuto essere io lì sul letto al posto tuo

Mira: Mikey sarebbe sopravvissuto alla mia morte ma di sicuro non alla tua

Draken: ma cosa dici Mira? sei sua sorella se fossi morto io tu saresti stata lì per lui

Mira: non credo proprio se tu fossi morto allora io-

In quel momento Takemichi entrò nella mia stanza vestito come un imbecille e onestamente grazie a dio! Stavo per dire la più grande cazzata della mia vita. Non potevo certo dire a draken che se lui fosse morto non ce l'avrei fatta. Più dichiarazione di questa non esiste, e io non posso proprio dichiararmi. Primo perché non penso che lui ricambi i miei sentimenti e secondo non voglio tornare in una relazione. Ma soprattutto non so neanche io di che sentimenti sto parlando. Dopo la morte di Shinichiro io e Mikey eravamo completamente distrutti. Lui ha avuto il supporto di Draken, io quello di una relazione abusante che mi ha portato ad avere disturbi alimentari, terapia, nessuna fiducia nelle persone e odio di me stessa. Perciò gli unici sentimenti che riesco a provare sono rabbia e tristezza, facendomi completamente dimenticare cos'è la felicità e soprattutto cos'è l'amore.
Perciò le cose resteranno così e basta, sopprimerò i miei sentimenti finché non spariranno. Tanto primo o poi lo faranno. Devono farlo.

{draken x reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora