Immaginate due ragazzine.
Chiamiamole Eleanor e Sofia.
Undici anni a testa.
Si sono incontrate ad un campeggio in estate.
Nessuna delle due aveva voglia di stare lì.
La prima ci va tutti gli anni, è figlia dei proprietari.
La seconda ci è andata per la prima volta, ma avrebbe di gran lunga preferito starsene a casa.
Sofia si siede sotto un albero per leggere un libro. Eleanor la osserva appollaiata sui rami.
-Che leggi?- Le chiede appendendosi al tronco solo con le gambe. Sofia sobbalza. Le tira un'occhiataccia e risponde che è un noioso libro scolastico.
Da quella piccola interazione nasce presto una forte amicizia.
Le due sono inseparabili.
Insieme giocano, chiacchierano, fanno scherzi agli altri campeggiatori, si arrampicano sugli alberi e costruiscono braccialetti, si spacciano per sorelle e si regalano a vicenda un pezzo di sè.
Ognuna lo custodice gelosamente.
Poi finisce l'estate e le sue non si vedono mai più.
~~~
Sono passati due anni, Eleanor se ne sta seduta sul suo nuovo letto nella cabina undici. Non si è ancora abituata dopo una settimana a sentire quel posto come suo.
La porta della cabina si apre, entra Connor e dietro di lui una ragazzina immusonita.
Sofia.
Situazione diversa, estate diversa, luogo diverso, tenpo trascorso.
Le stesse due ragazzine.
Amiche come prima.
STAI LEGGENDO
SEMIDEI QUOTIDIANI
De TodoPiccoli episodi o situazioni che immagino possano verificarsi o essersi verificate al campo riguardanti la quotidianità dell'essere semidei. Oppure quelle che io credo siano le loro difficoltà quotidiane. Forse qualche citazione ma non prometto nul...
