𝐅𝐚𝐤𝐞 𝐁𝐨𝐲𝐟𝐫𝐢𝐞𝐧𝐝 || 𝕿𝖆𝖊𝖐𝖔𝖔𝖐

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 𝟏𝟑 - ᴜɴ ʟᴀᴛᴏ ᴅɪ ʏᴏᴏɴɢɪ

𝐅𝐚𝐤𝐞 𝐁𝐨𝐲𝐟𝐫𝐢𝐞𝐧𝐝 || 𝕿𝖆𝖊𝖐𝖔𝖔𝖐

'𝐓𝐄𝐑𝐙𝐀 𝐏𝐄𝐑𝐒𝐎𝐍𝐀 𝐏𝐎𝐕'

Jimin si ritrovò a camminare nervosamente per i corridoi dell'università, con il cuore martellante nel petto, mentre che egli si dirigeva verso il bagno.

I suoi pensieri erano un turbinio di emozioni contrastanti : la notte passata in discoteca con Yoongi gli ronzava ancora nella mente come un'eco lontana, e ciò da quasi una settimana.
Jimin si sentiva eccitato, come anche confuso, ma anche pieno di vergogna.

Quella notte, tra le luci sfavillanti e la musica assordante, lui e Yoongi si erano lasciati andare a un'intimità inaspettata, ma ora Jimin si sentiva come se egli avesse commesso un errore imperdonabile.

E mentre Jimin attraversava il corridoio affollato, gli occhi di quest'ultimo si incrociarono brevemente con quelli di Seokjin, scatenando un brivido di panico lungo la spina dorsale di Jimin.

Che Jin sapesse di ciò che accadde quella notte tra lui e Yoongi?

Quando Jimin finalmente raggiunse il bagno, il suo cuore batteva così forte che temeva che qualcun altro lo avrebbe potuto sentire, anche se da molto lontano.
Jimin aprì la porta del bagno con un sospiro di sollievo, sperando di potersi nascondere lì dentro e recuperare un po' di tranquillità.

Ma la sua speranza svanì nel momento in cui Jimin vide Yoongi di fronte a lui, intento a lavarsi le mani al lavandino del bagno.

Il panico si diffuse attraverso il corpo di Jimin, mentre egli cercava freneticamente un'uscita di emergenza.
Voleva solo scappare, nascondersi da Yoongi e da tutto ciò che rappresentava.
Tuttavia, prima che Jimin potesse muoversi, egli sentì una presa ferma sul suo braccio.

E quella presa era proprio di Yoongi.
Adesso non poteva più scappare.

<< Jimin, perché mi stai evitando? >>

Chiese Yoongi al più piccolo, ed il tono della sua voce era mescolato tra l'urgenza e la confusione totale.

Jimin cercò di mantenere la calma, cercando di nascondere la tempesta di emozioni che ribolliva dentro di lui.

<< non ti sto evitando. >>

Rispose Jimin con voce tremante, ma sapeva che Yoongi non lo avrebbe creduto.
Sarebbe stato impossibile credergli.

<< non mentire. >>

Disse Yoongi con fermezza, fissando Jimin con uno sguardo penetrante.
Yoongi aveva ormai capito ogni cosa.

<< so che è per quella sera. >>

Jimin abbassò lo sguardo, incapace di sostenere il suo sguardo.
Egli si sentiva come se il terreno gli crollasse da sotto i piedi.

<< non è stato niente. >>

Mormorò Jimin, cercando di convincersi più di Yoongi.
Ma Yoongi si avvicinò ancora di più a Jimin, bloccando al più piccolo qualsiasi via di fuga possibile.