Era ancora tutto buio, per Edgar: Vedeva solo nero
-Sono... Sono diventato cieco?-
Constatò velocemente di no: nel tentare di aprire gli occhi, venne stordito dalla luce; li richiuse subito.
-Forse ci sono andata troppo pesante, prima- osservò una voce femminile familiare ad Edgar. Doveva essere la bambina di prima...
-Già. Sta delirando!- esclamò una seconda voce. Sempre femminile, sempre di una persona molto piccola d'età -Ma poi, mi spieghi perché lo hai portato nel nostro rifugio?-
-Perché è carinissimo! Se me ne fossi resa conto prima, non lo avrei sparato con un voltaggio così alto!-
-Carinissimo lui?! Ma dove?!! Sembra un barbone!-
-Un BEL barbone!-
-Bah, te lo lascio: troppo magro per i miei gusti-
-Ma che ca...- Quando le pupille di si strinsero abbastanza da filtrare correttamente la luce e lo stordimento iniziale andò scemando, Edgar riuscì a capire dove si trovava.
Era sdraiato su un letto matrimoniale costruito con materiali di scarto, così come il resto della stanza: pavimento, pareti, tetto e persino mobili... tutto era stato costruito assemblando e saldando materiali di ogni sorta tra loro. Per esempio, i due comodini ai lati del letto, sui quali Edgar vide ordinatamente piegati i suoi vestiti...
-ASPETTA UN MOMENTO!..- Quando realizzò che quelli sul comodino ricavato dai resti di un Minirobot (quei piccoli ma fastidiosi robot su due ruote che, nei BrawlRaid, inseguono ostinatamente i Brawlers da un capo all'altro dell'arena) erano i suoi, Edgar calò di scatto lo sguardo, constatando di essere nudo eccetto le mutande. E c'erano due ragazzine che lo stavano fissando!
-Aaaaaw, è timido!- esclamò la ragazzina più piccola che, scuotendo la testa divertita, fece ondulare le sue lunghe trecce rosse -Adoro i ragazzi belli e timidi!-
-Jessie: Hai degli standard di bellezza molto bassi- sentenziò l'altra ragazzina
-Adesso non fare l'ipocrita, Penny! Non è stata forse tua l'idea di spogliarlo mentre era stordito?-
-Si, ma lo facevo più muscoloso!-
Ma Edgar non era certo in vena di sorbirsi le polemiche di due mocciose evidentemente preda degli ormoni -Voi due siete malate!- Mentre si rimetteva sbrigativamente i vestiti, Edgar raggiunse barcollando (Camminare coi pantaloni tra le caviglie è una pessima idea!) la porta d'entrata.
-Ehm... Io al tuo posto non uscirei...- sentenziò Jessie
-Certo che esco! Non voglio restare un secondo di più in mezzo a delle mocciosette in piena crisi puberale. E nemmeno un carrarmato mi fermerà!-
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Brawl Stars Romantica - Una nuova Vita
FanfictionSpinto dal suo amore nei confronti di Fang, Edgar ha dovuto affrontare il risentimento di Bibi, finendo così cacciato di casa. Purtroppo, l'assenza di un tetto dove dormire si rivelerà essere l'ultimo dei problemi, mentre Fang dovrà affrontare un ve...