IV

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era un pomeriggio sereno e leggermente ventilato, la brezza serale era calda, che ancora andava a richiamare l'estate; il sole calava velocemente con l'arrivo dell'autunno, la sua luce rimaneva fievole nel cielo che s'inscuriva pian piano e le stelle iniziavano ad essere sempre più visibili dove il giorno si abbandonava alla notte.

Jeongin aveva appena finito le sue lezioni pomeridiane e si era finalmente ritirato nel suo appartamento.
aveva fatto la spesa per il giorno dopo e aveva parcheggiato la bici sotto casa, come era solito fare.

si era delicatamente buttato sul letto, sprofondando nelle lenzuola che aveva cambiato il giorno prima.
non s'aspettava che sarebbe caduto in un sonno profondo; di certo non era previsto che si addormentasse, ma era molto stanco e si risveglió soltanto alle 7:30.

a svegliarlo fu una chiamata, che fece vibrare il telefono.

Jeongin, ancora tutto assonnato, allungó la mano per raggiungere il cellulare, che squillava dall'altra punta del letto.

<<pronto?>> disse, sedendosi sul letto.

<<Innie! da quanto tempo non ti sento>>

Jeongin sorrise, colto alla sprovvista dalla persona che lo aveva chiamato.

<<Seungmin-hyung!! mi sei mancato tanto>> piagnucoló Jeongin, rigettando il suo corpo sul letto (non si sarebbe mai aspettato di piangere per davvero).

<<Innie, stai piangendo?!>> esclamó sarcastico Seungmin, ridendo.

<<uffa hyung, io piango e tu ridi>> disse Jeongin, asciugandosi le lacrimucce <<cattivo>>

<<ah Innie, sei proprio un bimbo>> rise Seungmin <<sei ancora il mio bambino, sai?! non posso farti piangere, hai ragione>>

<<ah Seungmin-hyung, mi manchi tanto>> disse Jeongin, tornando a piagnucolare.

<<Innie-ah mi manchi tantissimo anche tu>> disse Seungmin, immaginando di accarezzare il capo morbido del suo migliore amico <<sta università di->>

<<hyung, non dire parolacce!!>>

<<oh scusami>> rise il più grande.

i due ragazzi parlarono al telefono per tutto il pomeriggio, e parlarono di qualsiasi cosa, da argomenti scolastici ad alcuni più seri.
erano fatti così, Jeongin e Seungmin, poteva facilmente cambiare argomento, non badando a quale esso poteva essere.
la loro amicizia funzionava così e a loro piaceva proprio per questo piccolo particolare.

s'erano fatte le 8:30. era arrivata, silenziosa, la sera.

<<Jeongin, devo andare a studiare e dovresti farlo anche tu! si è fatto troppo tardi>> disse Seungmin.

<<hai ragione, hyung>> affermó Jeongin <<dovrei studiare. spero di non addormentarmi di nuovo>>

<<prima di andare, Jeongin, vorrei chiederti un'ultima cosa>> disse il maggiore, facendosi talmente serio che Jeongin si preoccupó.

<<come sta andando con.. ehm..>>

<<hyung, t-te lo dico un'altra volta>>

<<va bene. ci vediamo, Innie>>

Jeongin chiuse la chiamata e lasciò cadere il viso tra i cuscini.
sollevó il capo da essi soltanto quando ricordó che doveva studiare per prepararsi all'esame di quel mese.

°¦ you're all I need ¦° ^JeonChan^Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora