XV

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"Innie-ah, mangia qualcosa tesoro" sussurró Felix, il giorno dopo, quando era finalmente arrivato il momento di pausa tra le lezioni.

Jeongin stava seduto nel solito posticino al sole, sul prato, assieme ai suoi amici che, nonostante fossero più splendenti del sole d'estate, non riuscivano a farlo stare meglio.

pareva quasi che Jeongin non volesse nemmeno essere aiutato, infatti non aveva mai detto nulla ai suoi amici, nemmeno a suo fratello Minho.
l'unico che lo sapeva era Seungmin, che lo aveva saputo qualche anno prima quando andavano assieme al liceo. Jeongin si fidava ciecamente di Seungmin e aveva trovato la forza di raccontargli della sua "relazione" che ovviamente al maggiore era parsa fin da subito strana e non così sana come ci si aspetterebbe.
ma Jeongin gli aveva assicurato che andava tutto bene e quindi Seungmin non se n'è mai preoccupato in modo eccessivo (ma, di tanto in tanto, chiama il suo amico per chiedergli della sua situazione attuale e Jeongin ovviamente risponde che va tutto bene).

"Lix ha ragione, Innie" disse Jisung, cercando di offrire un po' del suo cibo a Jeongin "mangia un pochetto, non sappiamo nemmeno se hai fatto colazione"

"sto bene ragazzi... solo che non ho fame" mormoró Jeongin rifiutando il cibo che i suoi amici gli stavano affrendo.

Jisung e Felix si guardarono, entrambi sospettosi, ma non vollero infastidire ancor più il loro amico.

se non voleva mangiare, non potevano di certo costringerlo.

mentre i tre ragazzi se ne stavano seduti sul prato, un gruppetto di persone si avvicinò a loro.
erano Hyunjin e Changbin (con Minho dietro di loro, che aveva un passo lento) che si avvicinavano tutti sorridenti.
non appena Jisung e Felix li videro, si rianimarono subito e salutarono i tre con le braccia.

"hey ragazzi, da quanto tempo che non ci vediamo!" disse Changbin, mentre si sedeva accanto ai tre ragazzi sul prato, distendendosi addirittura.

"già, dalla serata-film" disse Felix, sorridendo al più muscoloso.

"sappiate che io dormo ancora con la luce accesa" disse sconcertato Hyunjin, provocando la risata di Changbin "sono ancora spaventato"

"anche io e Felix guardiamo ancora i video di gattini carini sotto le coperte" confessó Jisung.

"se vuoi vedere dei gattini carini, puoi venire a casa mia" si intromise Minho, che era appena arrivato, riferendosi a Jisung facendogli un occhiolino.

Felix rise, e poi voltò il viso verso Jeongin, per vedere la sua reazione a quella frase provocatoria da parte del fratello.
come meno si aspettava, Jeongin non aveva smesso di fissare il prato, non lasciando trasparire alcuna emozione.

eppure, quando il fratello stuzzicava il loro amico, Jeongin era il sempre il primo a cogliere quelle parole e a ridire assieme a lui, prendendo anche in giro Jisung.

ma, come mai, quella volta, non stava succedendo?

Felix iniziava ad insospettirsi. anzi, a preoccuparsi che fosse successo a Jeongin.

Felix si alzò dalla sua seduta e si avvicinò a Minho, richiamando in silenzio la sua attenzione.

"Minho-hyung.. posso chiederti una cosa?" sussurró Felix, allontanandosi di qualche passo dal gruppo di ragazzi.
Minho annuì subito, vedendo la preoccupazione sul viso del lentiginoso.

"è successo qualcosa a Jeongin?" chiese allora Felix "non sembra che stia molto bene.."

"tu e Jis non gli avete fatto qualche domanda?" chiese Minho, dopo aver guardato per due secondi Jeongin, che effettivamente sembrava completamente esterno al gruppo di ragazzi che parlottavano vivacemente.

°¦ you're all I need ¦° ^JeonChan^Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora