26 ottobre 2023
MidaLa puntata scorreva lentamente, guardavo i miei compagni esibirsi e in un certo senso li invidiavo.
Sapevo però che avrei dovuto affrontare la sfida e mostrare a tutti che non ero uno che se la faceva sotto, anzi ero talmente carico anche di far sentire il mio nuovo singolo che non potevo assolutamente perdere.
Quando ad un certo punto Maria fece vedere il filmato su me ed Amelya inizialmente rimasi sorpreso perché non c'era stato niente di concreto tra me e la ragazza.
Non sapevo neanche se ci sarebbe stato qualcosa eppure tutti erano convinti che stesse nascendo qualcosa.
Io la vedevo più come una grande amicizia, ma Amelya mi attirava particolarmente, i suoi modi di fare erano molto simili ai miei soltanto che lei sprizzava allegria e felicità da tutti i pori era come se avesse il sole dentro.Riusciva ad equilibrare il mio mood più calmo e meno frizzante di tanto in tanto.
Non mostrava con tutti però questo suo lato.
Avevo notato che usciva la maggior parte del tempo quando eravamo insieme oppure quando era con Mew, Gaia, Chiara o Sarah, o addirittura con Dustin che era molto allegra come persona.
Ad interrompere questa serie di pensioni fu Maria che mi disse di scendere perché ci sarebbe stata la mia sfida.
Mi posizionai sullo sgabello rosso, girandomi verso i miei compagni ed i miei occhi non persero tempo ad incrociare due occhi verdi.
Amelya mi sorrise e alzò i due pollici come per rassicurarmi del fatto che avrei vinto di sicuro io.
Una volta entrata la sfidante che si chiamava MonnaElisa e il giudice Federico Sacchi la sfida ebbe inizio.
«Allora comincia Mida con il suo inedito»
«Si chiama Rossofuoco» annunciai il nome del pezzo.
"E ti scatterò una foto
Mentre balli tutta nuda, hai capelli nel vuoto
E verrà un po' fuori fuoco
Non importa, tanto mi ricordoChe sei bella come
Che sei bella come Roma
Hai due macchie sotto agli occhi
Verdi come la speranza
Che ti tocchi un po' pensandomi
Però, pensandoci"Il pubblico applaudiva mentre continuavo a cantare, c'era stata un bella risposta da parte loro.
"Io ti dirò che
"Oh, ma Madonna che voglia che ho
Di strapparti i vestiti di dosso su un letto di rose"
È rosso fuoco
Io ti dirò che
"Oh, ma Madonna che donna che ho
Tu sei troppo, io mi sento colpevole"
Ma in amore zero regole, oh-oh, oh-oh"Mentre cantavo queste parole mi girai verso i miei compagni che cantavano insieme a me, eppure i miei occhi cercavano soltanto una persona in mezzo a venti.
Stava cantando a squarcia gola ogni singola parola.
"Io ti dirò che
Ro-o-o-o-osso fuoco
Ro-o-o-o-osso fuoco
Ro-o-o-o-osso fuocoIo ti dirò che
"Oh, ma Madonna che voglia che ho
Di strapparti i vestiti di dosso e non fare rumore"
È rosso fuoco"Finii la canzone girandomi verso il giudice.
Una volta finito fu il turno della sfidante che cantò anche lei il suo inedito.
«Per me la sfida di oggi la vince Mida»
Quando sentii queste parole tirai un sospiro di sollievo.
Ero rimasto, avevo vinto ed ero al settimo cielo.Maria dopo un po' fece entrare un ballerino di latino che Todaro aveva notato e voleva prendere nella sua squadra.
Il ballerino che scoprii si chiamasse Giovanni venne ammesso all'interno della scuola dopo aver avuto la maggioranza dei voti.
[...]
La puntata era finita da ormai mezz'ora e noi eravamo in sala relax aspettando l'ora per tornare in casetta.
Ero seduto sulle grandinate insieme.a Matthew che continuava lanciarmi sguardi accompagnati da dei sorrisini.
«Avanti dimmi cosa vuoi» gli chiesi dal momento che non osava parlare.
«Semplicemente non capisco. Entrambi continuate a dire che ci sia soltanto amicizia tra di voi quando invece non è così»
«Siamo veramente soltanto amici Matt»
«Gli amici, non fanno " nasino nasino" e non passano metà del loro tempo abbracciati a farsi le coccole!» disse con un tono più che ovvio.
«La nostra è un'altra tipologia di amicizia» dissi deciso.
«Fra, non so se te ne rendi conto, ma vi comportate esattamente come due fidanzati»
«Sarà come dici tu ma comunque lei non prova niente»
«E tu invece?»
«Io cosa?»
«Tu provi qualcosa per lei?»
«È un ottima amica e basta, comunque anche se volessi non posso permettermi di avere distrazioni»
«Non l'hai negato però!» ribatté con un sorrisetto, poi continuò a parlare.
«Comunque l'ho capito il tuo pensiero, pensi che se iniziaste a frequentarvi sareste entrambi elementi di distrazione per l'altro, quindi stai cercando ogni scusa possibile per convincere te stesso che lei non ti piaccia neanche un po'»Mi fermai a pensare su quello che mi avesse appena detto.
Non c'era niente di sbagliato ma neanche qualcosa di giustoTutti continuavano a ripeterci che dovevamo aprire gli occhi e smetterla di negarlo a noi stessi, ma la verità era che non stavamo negando niente perché non c'era niente.
Non nascondo il fatto di provare dell'interesse altrimenti non mi sarei avvicinato così tanto a lei.
Amelya non provava niente per me ed io per lei.
Due amici che ogni tanto scherzavano in maniera diversa.Pensandoci adesso, non era venuta neanche a farmi i complimenti per aver vinto o per lamentarsi del fatto che non avrebbe ricevuto dieci pacchi di tè gratis.
«Non c'è niente tra di noi. Non voglio più parlare di questo»
D'un tratto il mio mood cambiò e passò dall'essere calmo ad essere nervoso.
Non so per quale motivo, ma sapevo che ne avevo abbastanza di sentirmi dire sempre la stessa cosa e stanco del fatto che la gente parlasse senza sapere.
C'era solo una persona in grado di calmarmi in questo momento, ma non volevo andare da lei perché avrei dato altro pane per i denti della gente e ne avevo piene le scatole sinceramente.
Avrei parlato questa sera con lei quando saremmo restati da soli.
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Spazio autrice
I nostri Midelya ( ho deciso di chiamarli così) continuano a negare nonostante Maria abbia servito le prove su un piatto d'argento.
Presto passerà la fase della negazione o forse no, chi lo sa?
Vi sta piacendo la storia fino adesso?
Anyway fatemi sapere cosa ne pensate e se vi è piaciuto il capitolo lasciate una stellina ⭐️
Ci vediamo al prossimo
Thea<3
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𝑰𝑳 𝑺𝑶𝑳𝑬 𝑫𝑬𝑵𝑻𝑹𝑶//𝑴𝑰𝑫𝑨
RandomPer lui lei era il sole. Per lei lui era la luna. Due anime uguali, con un mondo tutto loro. "Anche se fuori è tutto spento Tu brilli perché hai il sole dentro"