capitolo 5

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ci stavamo preparando per andare a questa festa in piscina, non metto in dubbio che ci divertiremo ma spero che non succeda un casino come ľaltra volta.

una volta pronte io e jayla scendemmo di sotto, dove i due ragazzi già ci stavano aspettando, non so perché ma non vedere più bianca avvinghiata a javon mi faceva provare un senso di sollievo.

ad interrompere i miei pensieri fu jayla che disse:"cuore ti tocca andare in auto con jav, e io vado con jad, perché james mi ha chiesto di dargli un passaggio e più di tre non ci stiamo in macchina" a quelle parole non sapevo che dire, non volevo stare in macchina con lui ma mi limitai ad annuire.

una volta in macchina (il luogo della festa dista 20 minuti da casa) iniziò a guidare, e per spezzare il silenzio disse:"sai luna ľaltra volta volevo ringraziarti per aver confessato ciò che aveva fatto bianca, così sono finalmente riuscito a liberarmene" al che io risposi:"ma figurati, era più che giusto che tu lo sapessi" detto ciò lui mi guardò e sorrise e io ricambiai il sorriso,

cadde di nuovo il silenzio, e lui non so perché e non chiedetemelo, mette una mano sulla mia coscia e inizia ad accarezzarla delicatamente, non che quel contatto mi dispiacesse però mi sentivo troppo in imbarazzo così gli dissi:"ma che stai facendo" allora lui con un sorrisetto compiaciuto rispose:"sto facendo una cosa che sembra che ti stia facendo godere e non poco" ed aveva ragione il cristiano,

ma ovviamente non lo avrei mai ammesso, allora dissi:"ah davvero e da cosa lo deduci sentiamo" allora lui con voce roca rispose:"dal modo in cui tremi sotto al mio tocco, e poi se ti avesse dato fastidio me lo avresti detto fin da subito di smetterla" e teneva ragione, così io non sapendo che dire risposi semplicemente:"se ne sei convinto tu"

comunque sia, dopo questi 20 minuti interminabili arrivammo alla festa in piscina, appena scesi dall'auto vidi che jay, jad e james erano già lì, così mi avvicinai all'orecchio di jayla e le dissi:"dopo parliamo" a quella mia affermazione lei annuì.

entrammo dentro, sinceramente io e jayla passammo la prima mezz'ora a ballare, poi però mi scocciai e andai al bancone dei drink, come sempre mi feci fare un paio di drink ma non bevvi fino a diventare brilla stranamente.

stavo tranquillamente per i fatti miei, quando sento jayla richiamarmi:"amoo vieni a giocare a 7 minuti in paradiso con noii" all'inizio dissi che non volevo ma lei insistette e allora fui costretta ad andare per forza.

usavano sempre la bottiglia per vedere chi doveva uscire, eravamo un sacco di noi quindi le possibilità che la bottiglia andasse su di me erano poche, e direi per fortuna,

e ovviamente me la so chiamata perché pochi minuti dopo la bottiglia giro su di me e...SU JAVON, nononono io mi rifiuto di stare chiusa sette minuti in una stanza con lui, però ovviamente fui costretta da tutti

così ci chiusero in questa cazzo di stanza e io per rompere il silenzio dissi:"non credere che mi faccia piacere stare chiusa qui con te" allora lui disse:"mh però prima mentre stavamo in macchina, non ti dispiaceva quello che stava succedendo" allora io abbastanza innervosita dissi:"beh se è per questo nemmeno a te dispiaceva la situazione" infatti lui rispose:"eh appunto io non ho mai negato che non mi stesse piacendo",

all'improvviso lo vidi avvicinarsi a me, con passo lento, mi agguantò la vita e mi disse nell'orecchio:"stasera sei perfetta" così io dissi:"mi sa che sei ubriaco walton" al che lui rispose:"mh potrei anche esserlo, ma in questo momento ho una voglia matta di baciarti"

SPAZIO AUTRICE

eiei il capitolo di oggi ľho voluto finire così, lasciandovi molta se non troppa suspense, chissà cosa accadrà, si baceranno o no? beh questo lo scoprirete presto 🤭🤭, bacii 💕💕

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