VALENTINO

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Angel Pov
Erano le otto dell' mattino ed io mi trovavo seduto nel sedile posteriore del taxi che, come tutti i santi giorno mi avrebbe portato al lavoro.
Avevo paura sapendo che per un motivo o l'altro Valentino mi avrebbe fatto a pezzi.
Ed io che ero anche abbastanza fuori forma per via dei tagli e per via della notte passata con il mio amore non sarei mai riuscito ad affrontarlo.
Ma se non vado all lavoro le conseguenze saranno ben peggiori.
Perciò in poche parole non avevo scelta.

il taxi si fermò ed io dovetti scendere, contro voglia.
non avevo alcuna voglia né di lavorare né di vedere Valentino.

Mi misi a camminare verso l'enorme edificio che io chiamavo lavoro.
Ma non lo avrei chiamato così ancora per molto, almeno era quello che speravo.

Una volta entrato mi dirisi verso il mio camerino.
Ero stanco e ad ogni passo mi faceva male qualcosa.
Anzi ero distrutto, non stanco.
Ero talmente distrutto e non sapevo come avrei fatto a riuscire a sopravvivere anche a questa nuova giornata di merda.
A volte avrei preferito uccidermi e farla finita per sempre.
Perché dopo la morte non credo che ci sia una nuova vita.
Ma l'unica cosa che mi spingeva a non farlo era Husk.
Cazzo se lo amo.
Non ho mai amato nessuno come amo lui.
E questo mi faceva sperare.
Mi faceva sperare che...
I miei pensieri furono interrotti da uno sbatto della porta.
Sussultai e guardai dritto in quella direzione.
Cazzo non può essere già arrivato, eppure davanti alla soglia della porta c'era Valentino.
No cazzo.
Non ero pronto, e non avevo alcuna intenzione di battermi senza avere un piano efficace o almeno intelligente.
Ma forse non avevo scelta.
Anzi di sicuro non avevo scelta.

Vidi val avanzare verso di me.
Aveva un passo lento e controllato, come sempre d'altronde, ma sapevo che qualcosa dentro di lui ribolliva.

V: spogliati e vediamo se posso farci qualcosa con te oppure ti devo risparmiare per oggi

Ha detto veramente la parola risparmiare ?
Comunque avevo sempre la paura che mi ribolliva nelle vene.

A ogni passo che faceva io indietreggiavo.
Fino a quando non ebbi la schiena contro al muro.
V : senti Angel non mi importa se sei fottutamente ferito, se non ti spogli immediatamente non avrò nessuna pietà!
Non me lo feci ripetere due volte.
Mi tolsi gli stivali l'abito e tutto quello che avevo addosso.
Rimasi nudo davanti a lui e questa cosa mi imbarazzava e non poco.
Lo provai a guardare.
Lui mi stava studiando per fortuna senza toccarmi.

Ad un certo punto si blocco quando vide qualcosa sotto al mio mento.
V : che cosa e questo ??
An : cosa ??
Val mi prese di forza e mi giro verso lo specchio e mi alzo il mento in malo modo.

V : questo, testa di cazzo,che cosa e questa macchia scura??
An : aaah mi fai male... C-comunque non e n-niente
V : non e niente ?? A me sembra un succhiotto
Cazzo e adesso ??
Husk sicuramente me lo aveva lascato la sera prima.
An : non e niente, te lo giuro.
Val strinse la presa fscendomi urlare dal dolore.
V: quando io ti dico che devi scoparti solo le comparse te mi rispondi ??
An : si Valentino
V : e quando io ti dico che non devi far crepare per ricordartelo te mi rispondi ??
An : si Valentino.
V : bravo e adesso preparati che oggi non ti voglio più risparmiare.

Mi butto per terra e se ne andò.

Cazzo.
Perché doveva sempre finire così??
Perché non sapevo difendere contro quella testa di cazzo ??
Ma sopratutto perché non riesco più a rialzarmi ??!
Mi accovacciai a dolorante e aspettai che il dolore mi passasse.

Husk Pov
Ero in macchina.
Diretto verso il luogo di lavoro del mio ragazzo.
Avevo il cuore che andava a mille perché avevo paura per lui.
Avevo paura di quello che quella testa di minchia gli avrà fatto.
A questi pensieri, Schiacciai sull' acceleratore.

Una volta arrivato corsi dentro e verso il camerino del mio compagno.

C'era la porta semichiusa perciò entrai e trovai Angel dust steso a terra privo di sensi.
Doveva aver pianto perché aveva tutto il trucco colato.
Non potevo vederlo così.
Lo analizzai e vidi che era tremendamente ferito alla schiena.
La ferita si era riaperta, e questa volta più profonda.
Cazzo perche ??
Che sia maledetto.
Mi alzai e in preda alla rabbia andai da Valentino.
Adesso lui ne pagherà le conseguenze.

Huskerdust- loser baby Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora