Huskerdust- loser baby

IL NOSTRO PRIMO BACIO

Angel dust Pov
An : sei te...
Non riuscivo a respirare mentre dicevo quelle poche parole che servivano per far capire ad Husk chi era la parsone che mi aveva rubato il cuore.

H : i-io ??
Lo senti balbettare e questa cosa non mi tranquillizzava.
Provai ad alzare la testa e quello che vidi fu davvero spiacevole.

C'era Husk che si stava per mettere a piangere e non so per quale strano motivo, gli avevo solamente detto che lo amavo non è che gli ho detto chi sa cosa.
almeno dal mio punto di vista.

H : s-senti angel io lo accetto...
An : senti se non ricambi i miei sentimenti basta dirlo... basta solo che ti alzi e che te ne vai...
A quelle parole Husk mi prese per il volto e mi bacio, fu un bacio veloce e privo di sapore, ma era comunque un bacio a stampo.
H : e se io non volessi andare, e se volessi stare con te ancora per un po'?? Perché io non è che non ricambio i tuoi sentimenti, certo è una cosa piuttosto nuova per me ma te mi piaci e anche tanto.

Non riuscì a trattare le lacrime dal' emozione.
Mi aveva appena regalato il suo primo bacio e per di più mi aveva detto che mi amava.

Piansi.

Husk mi guardo e mi asciugo le lacrime e mi diede un altro bacio questa volta più intenso e molto più lungo e sopratutto era appassionato.
Io rimasi stupefatto.
Non sapevo che per la sua prima volta avrebbe baciato così bene.
Beh sicuramente nella vita terrena avrà baciato qualcuno, ma adesso era un altro conto, perché saranno circa 100 anni che non bacia nessuno, almeno da quello che mi racconta
Ma ad essere onesti chi è che non può innamorarsi di una persona talmente tenera come Husk.
Sì sicuramente avrà i suoi punti deboli come l'alcol oppure il gioco d'azzardo ma in fondo era una docile creatura.

H : calmati per favore oppure farai piangere anche me !!
Non volevo vederlo piangere un'altra volta, perciò mi asciugai le lacrime con la manica e gli feci uno dei miei più bei sorrisi.

An : senti ti posso chiedere una cosa ??
H : certo tutto quello che vuoi!!
An : ti va di essere il mio ragazzo ??
H : e me lo chiedi pure !?... certo che sì.

In effetti mi aveva già baciato beh due volte e questo era già una conferma, ma avevo bisogno di senti glielo dire.

Arrossì pensando che dopo tutto questo tempo, lui era finalmente mio.
Si era mio.
E non avevo alcuna intenzione di rovinare questo momento perciò lo presi e lo feci sdraiare.

H : che cosa vuoi fare ??
An : una cosa che sicuramente ti piacerà vedrai.

Gli montai addosso e lo cominciai a baciare lungo il collo.
A volte lasciando anche dei succhiotti ma non molto evidenti, non volevo farli del male alla fine era sempre la sua prima volta.

Cominciai a scendere.
E più scendevo più i mugoli di Husk aumentavano.

Era super carino.

Mi piacevano i suoi gridolini di piacere.
Perciò non smisi e cominciai a spingermi sempre più in fondo.

H : h-h-hey... d-d-dove vuoi andare ??
An : la tua prima volta deve essere speciale.
H : allora chiariamo due cose...
Mi disse mentre gli cominciavo a sbottonare i pantaloni
H : ... se ci sei te è sempre speciale.
E sul fatto che è la mia prima volta beh vacci piano ok ??
Io lo guardai.
Era sempre più rosso e perciò sempre più carino.

An : non ti preoccupare, ci andrò piano.

Gli tolsi i pantaloni e con ciò anche i boxer.
Gli apri le gambe e lo baciai.
( Lì dove non tocca il sole )

Husk comincio a urlare.
Io di scatto gli copri la bocca.

An : sto andando troppo veloce ?? Vuoi che mi fermo ??
H : n-n-no per favore c-c-continua.
Non me lo feci ripetere due volte.

H : t-t-ti amo Angel dust.
An : hahahaha

La notte passo così fra coccole e baci lungo il corpo.

Husk Pov
Il mattino seguente, mi svegliai abbastanza addolorante per via dei succhiotti lasciati dal mio compagno.

Mi guardai attorno pensando che ci fosse angel di fianco a me, ma non c'era e con ciò mi preoccupai parecchio.

Mi alzai di scatto in preda al panico.
E andai a controllare se non era a fare colazione all pian terreno.

Una volta arrivato giù non trovai lui ma un biglietto attaccato con lo scotch al mio bancone.

Lo staccai e lo cominciai a leggere a bassa voce.
" non voglio farti preoccupare, ma ti posso assicurare una cosa, che saprò difendermi "