It was easy

Immagino sia un cliché

And I never was much good at watching movies with subtitles

but with you I didn't mind it

and I guess that's the cliché

'cause now that you're gone

I can't watch films without them

Ain't the same on this sofa

When there's no one to hold ya

-Marco Mengoni & Tom Walker, Hola (I say)

YSABEL

"Cento quaranta due, cento ... quaranta tre, ... cento..."

"Ce ne sono circa cento settanta Ysabel"

Jack interrompe i miei calcoli durati quasi una mezz'ora. Alzo lo sguardo per vederlo stravaccato su un divanetto di pelle nera a fumarsi una canna, Keira digita continuamente numeri e lettere su un piccolo computer portatile sembra che stia per ammazzarlo talmente è veloce, altri bevono birra mentre parlano della prossima partita a basket ed io ascolto a stento i miei stessi pensieri.

Casa di Jack era sempre stata per noi, i disagiati di 2D, una sorta di rifugio da scapoli. Be' nominarla casa era come dire all'oceano Pacifico "piccolo lago carino e affettuoso" , la sua villa contiene una quantità non individuata di camere da letto, soggiorni e bagni. Per non parlare della palestra, la piscina lussuosa e il ristorante che possedevano come attività di famiglia da anni, non che ne avessero bisogno ma di questi tempi bisognava pur trovarsi un passatempo no? Io lavoro qualche volta da loro giusto per disturbarlo e un po' per assaggiare a quantità industriali vini di ogni tipo.

La qualità prima di tutto.

Contando il nostro piccolo incidente, un anno prima a quella festa, per il resto dei giorni che abbiamo passato insieme non ci odiamo così tanto. Siamo una bella classe, ma questo non mi permette di avere una certa intimità con ognuno di loro.

Keira è praticamente la mia migliore amica, una piccola snob fatta e finita, Martha, la ragazza che quella sera mi aveva fatto la doccia con il suo drink alla coca e Malibu, è abbastanza indifferente a me, certo ridiamo e scherziamo ma penso che mi considera una barbie senza cervello. Lei è una tipa tosta, acqua e sapone e i suoi tratti fini le fanno risaltare quei occhi a mandorla che Trevor, il ragazzo che si stava baciando, adora così tanto. Sono la classica coppia-no coppia, da tutti ormai hanno il nome di 'miele e sapone'.

Disgustosamente dolci, dolcemente disgustosi.

Jack è un insolito migliore amico, è come il grande disastro che ognuno di noi fatica a portarsi dietro. Di tutti noi lui è quello messo peggio con le canne ma non si può negare che sia anche il più simpatico. Kiara è una ragazza alta più o meno quanto un cactus, difatti definirla alta è un'esagerazione.

Sembra che avesse il ciclo due volte al giorno per tutti i giorni della settimana, e per tutte le settimane di tutti i mesi. Devo andare avanti?

È nervosa ogni volta che qualcuno nominava il suo ex, la sua famiglia e i suoi brutti voti in scienze.

È il nostro peperoncino.

Victor entra nella stanza mandandomi fulmini e saette dagli occhi, analizzando ogni singola bottiglia fuori posto e quante canne ci siamo fumati questo pomeriggio. Lo precedetti io con il conteggio.

"7"

Mi rivolge un'occhiata fredda e si accinge a raggiungere la sua solita poltrona, gli conferisce un'aria da re e penso che lui ne sia assolutamente consapevole. Si diverte a guardarci dall'alto verso il basso, e anche in questo caso non si parla propriamente di altezze in centimetri ma in soldi. Cosa che lui ha.... e tanti.